Paghe e contabilità

DALL'INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE ALLA NASPI


C'era una volta l'indennità di disoccupazione. Poi, nel 2012, con la Riforma Fornero, è arrivata l'Assicurazione Sociale per l'impiego (ASpI). Nel 2015, con il Jobs Act, tutto cambia ancora una volta. Giunge la nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego (NASpI).Una nuova sigla, che riguarda i lavoratori dipendenti del settore privato, i collaboratori a progetto (finché esisteranno) e i dipendenti pubblici a tempo determinato. La NASpI entrerà in vigore dal 1° maggio 2015 e - per il 2015 - non potrà comunque superare l'importo di 1300 euro mensili (per gli anni successivi questo massimale verrà rivalutato). La misura dell'assegno di disoccupazione dipende da vari parametri ed è collegata a diversi requisiti che il lavoratore deve soddisfare (con differenze fra i dipendenti e i collaboratori a progetto), ma i parametri più importanti per stabilire l'ammontare sono:- la retribuzione percepita negli ultimi 4 anni;- il numero di settimane coperte da contribuzione.Per non perdere neanche un centesimo di euro, la domanda va fatta entro i primi 8 giorni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro.Questo aggiornamento vi è stato offerto dall'ebook "Corso base di paghe e contributi". Walter Caputo - 31 marzo 2015