Per quanto riguarda il primo aspetto, quello delle regole, è un periodo di intensi cambiamenti, come ormai capita sempre più spesso di dire. L’introduzione dei principi contabili internazionali nel nostro ordinamento, obbligatoria per le società quotate e facoltativa per molte altre, le prossime modifiche alle regole del Codice Civile che finiranno per coinvolgere tutte le società di capitali, i conseguenti mutamenti del trattamento fiscale del bilancio, hanno creato molto scompiglio nel mondo della professione contabile, poco abituato a cambiamenti così intensi e così repentini.In questo senso il tema dei bilanci è uscito dai confini del dibatttio tra addetti a seguito della recente crisi finanziaria, che per alcuni è stata in parte favorita da regole contabili meno prudenti. Al di là di ogni giudizio di merito, un dato pare certo. Non si è mai parlato tanto di bilanci aziendali come in questo periodo.Ma ormai i bilanci non sono più soltanto la misurazione del profitto o della perdita di un anno. Un bilancio di una società quotata talvolta raggiunge e supera le 350 pagine. E di queste solo dieci circa sono costituite dai prospetti contabili. Le altre sono i commenti dei numeri e soprattutto tante parole spese a descrivere l’azienda, le sue strategie, il suo mercato, i prodotti e le innovazioni, i rapporti con i dipendenti, con l’ambiente naturale, con la società in generale. Sono ormai il più completo strumento di comunicazione tra l’azienda e l’ambiente nel quale vive. Sta entrando ormai nell’uso il termine Annual Report, per descrivere il bilancio nella sua funzione comunicativa in senso ampio. Un rapporto completo sull’azienda che permetta ai terzi interessati di conoscerla, valutarla e possibilmente supportarla, investendoci le proprie risorse reali e monetarie. E anche su questo versante l’evoluzione è molto rapida. E c’è bisogno di discutere attentamente il percorso fututro che potrà intreressare questa dimensione comunicativa.Tratto da:http://albertoquagli.postilla.it/2009/06/12/bilancio-comunicazione-finanziaria-e-dintorni/#more-25
CHE COS'E' IL BILANCIO ?
Per quanto riguarda il primo aspetto, quello delle regole, è un periodo di intensi cambiamenti, come ormai capita sempre più spesso di dire. L’introduzione dei principi contabili internazionali nel nostro ordinamento, obbligatoria per le società quotate e facoltativa per molte altre, le prossime modifiche alle regole del Codice Civile che finiranno per coinvolgere tutte le società di capitali, i conseguenti mutamenti del trattamento fiscale del bilancio, hanno creato molto scompiglio nel mondo della professione contabile, poco abituato a cambiamenti così intensi e così repentini.In questo senso il tema dei bilanci è uscito dai confini del dibatttio tra addetti a seguito della recente crisi finanziaria, che per alcuni è stata in parte favorita da regole contabili meno prudenti. Al di là di ogni giudizio di merito, un dato pare certo. Non si è mai parlato tanto di bilanci aziendali come in questo periodo.Ma ormai i bilanci non sono più soltanto la misurazione del profitto o della perdita di un anno. Un bilancio di una società quotata talvolta raggiunge e supera le 350 pagine. E di queste solo dieci circa sono costituite dai prospetti contabili. Le altre sono i commenti dei numeri e soprattutto tante parole spese a descrivere l’azienda, le sue strategie, il suo mercato, i prodotti e le innovazioni, i rapporti con i dipendenti, con l’ambiente naturale, con la società in generale. Sono ormai il più completo strumento di comunicazione tra l’azienda e l’ambiente nel quale vive. Sta entrando ormai nell’uso il termine Annual Report, per descrivere il bilancio nella sua funzione comunicativa in senso ampio. Un rapporto completo sull’azienda che permetta ai terzi interessati di conoscerla, valutarla e possibilmente supportarla, investendoci le proprie risorse reali e monetarie. E anche su questo versante l’evoluzione è molto rapida. E c’è bisogno di discutere attentamente il percorso fututro che potrà intreressare questa dimensione comunicativa.Tratto da:http://albertoquagli.postilla.it/2009/06/12/bilancio-comunicazione-finanziaria-e-dintorni/#more-25