Carissimi visitatori del BLOG,in questo periodo si parla molto di collaboratori e collaboratrici familiari a causa della "sanatoria" in corso (settembre), che ha lo scopo di far emergere il lavoro nero.Avendo constatato di persona che molti collaboratori familiari non conoscono a sufficienza i propri diritti e doveri, e non dico l'intero testo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento, ma neanche gli elementi essenziali, credo di rendere un utile servizio a tutti pubblicando un piccolo vademecum in tre puntate.Inoltre pare che il futuro sarà sempre più caratterizzato dall'assistenza alle famiglie e dall'assistenza in generale, dunque si stanno aprendo e si apriranno sempre maggiori opportunità di lavoro nel settore. Da un po' di tempo esistono anche interessanti corsi per ottenere una maggiore professionalità nel proprio lavoro.Buona lettura !1) COLLABORATORI FAMILIARI: sono coloro che lavorano per il soddisfacimento delle esigenze familiari del datore di lavoro e della sua famiglia. Il datore di lavoro, quindi, non è un’azienda. 2) MANSIONI SVOLTE DAI COLLABORATORI FAMILIARI: mansioni domestiche (colf, assistente familiare, baby sitter, addetto alla compagnia); mansioni varie comunque a favore della famiglia (giardiniere, autista, cuoco, direttore di casa); mansioni a favore di una comunità familiare (comunità di suore e sacerdoti, convivenze militari, case famiglia, comunità di recupero). 3) ASSISTENZA NOTTURNA: se devi erogare il servizio di assistenza notturna, lavorerai dalle 20 alle 8, effettuando specifici atti di assistenza in modo non continuativo. 4) PRESENZA NOTTURNA: se devi erogare il servizio di presenza notturna, lavorerai dalle 21 alle 8, garantendo la presenza continuativa. 5) RETRIBUZIONE: hai diritto ad una retribuzione proporzionata al tuo lavoro e, in ogni caso, pari almeno a quanto previsto dal CCNL. 6) DILIGENZA NEL LAVORO: hai il dovere di svolgere con cura e diligenza il tuo lavoro, secondo le indicazioni fornite dal tuo datore di lavoro. 7) CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO: all’atto dell’assunzione devi stipulare e sottoscrivere, con il tuo datore di lavoro, il contratto di lavoro (lettera di assunzione). Tutto quanto non previsto, in senso migliorativo, nel contratto individuale di lavoro sarà regolato secondo il CCNL dei lavoratori domestici. Hai diritto ad una copia del contratto con le firme in originale. Estratto dal CCNL dei collaboratori familiariA cura di Walter Caputo
RAPPORTO DI LAVORO DOMESTICO – elementi essenziali – 1 di 3
Carissimi visitatori del BLOG,in questo periodo si parla molto di collaboratori e collaboratrici familiari a causa della "sanatoria" in corso (settembre), che ha lo scopo di far emergere il lavoro nero.Avendo constatato di persona che molti collaboratori familiari non conoscono a sufficienza i propri diritti e doveri, e non dico l'intero testo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di riferimento, ma neanche gli elementi essenziali, credo di rendere un utile servizio a tutti pubblicando un piccolo vademecum in tre puntate.Inoltre pare che il futuro sarà sempre più caratterizzato dall'assistenza alle famiglie e dall'assistenza in generale, dunque si stanno aprendo e si apriranno sempre maggiori opportunità di lavoro nel settore. Da un po' di tempo esistono anche interessanti corsi per ottenere una maggiore professionalità nel proprio lavoro.Buona lettura !1) COLLABORATORI FAMILIARI: sono coloro che lavorano per il soddisfacimento delle esigenze familiari del datore di lavoro e della sua famiglia. Il datore di lavoro, quindi, non è un’azienda. 2) MANSIONI SVOLTE DAI COLLABORATORI FAMILIARI: mansioni domestiche (colf, assistente familiare, baby sitter, addetto alla compagnia); mansioni varie comunque a favore della famiglia (giardiniere, autista, cuoco, direttore di casa); mansioni a favore di una comunità familiare (comunità di suore e sacerdoti, convivenze militari, case famiglia, comunità di recupero). 3) ASSISTENZA NOTTURNA: se devi erogare il servizio di assistenza notturna, lavorerai dalle 20 alle 8, effettuando specifici atti di assistenza in modo non continuativo. 4) PRESENZA NOTTURNA: se devi erogare il servizio di presenza notturna, lavorerai dalle 21 alle 8, garantendo la presenza continuativa. 5) RETRIBUZIONE: hai diritto ad una retribuzione proporzionata al tuo lavoro e, in ogni caso, pari almeno a quanto previsto dal CCNL. 6) DILIGENZA NEL LAVORO: hai il dovere di svolgere con cura e diligenza il tuo lavoro, secondo le indicazioni fornite dal tuo datore di lavoro. 7) CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO: all’atto dell’assunzione devi stipulare e sottoscrivere, con il tuo datore di lavoro, il contratto di lavoro (lettera di assunzione). Tutto quanto non previsto, in senso migliorativo, nel contratto individuale di lavoro sarà regolato secondo il CCNL dei lavoratori domestici. Hai diritto ad una copia del contratto con le firme in originale. Estratto dal CCNL dei collaboratori familiariA cura di Walter Caputo