PAGINE DI STORIA

TIBET LIBERO


Le scarne notizie che giungono dalla capitale tibetana raccontano di una città spettrale, strettamente pattugliata da ingenti forze militari e di polizia (circa 20.000 uomini, secondo alcune fonti). Blindati percorrono le strade semideserte che mostrano i segni dell’esplosione della rabbia dei tibetani dopo quasi sei decenni di brutale repressione cinese. Mentre stanno per scadere i termini dell’ultimatum di resa incondizionata (vedi il testo completo in lingua inglese), emesso il 15 marzo dalle autorità della cosiddetta Regione Autonoma Tibetana, si apprende di nuove manifestazioni spontanee avvenute o in corso in diverse aree del Tibet.