Parole in cammino

Post N° 287


Cosa c'è di diverso nell'andare a passeggiare di pomeriggio invece che al mattino come sempre? A parte il sole che splende un poco più a ovest, non c'è una gran differenza e non c'è nemmeno la scusa del caldo, visto che oggi è una giornata gelida. Da un po' di giorni faccio fatica ad alzarmi presto, sintomo di una tiroide che sta rallentando la sua corsa a distruggermi (non so mai se sia un bene), così che le passeggiate mattutine si sono diradate e, dieta a parte, non è sano questo starmene rintanata in casa a rimuginare. Il vento e il freddo che scompigliano gli alberi oltre il balcone me li sento tutti addosso oggi, tanto che sarebbe saggio correre ai ripari, prima di arrivare a sera in forma di ameba strascicante, in perenne crisi ad ogni insignificante cambio di programma o di consuetudine.Che stanchezza però!Si può fare, si può farepuoi prendere o lasciarepuoi volere e puoi lottarefermarti e rinunciare...(A.Branduardi)