Parole in cammino

Post N° 358


Da un po' di tempo mi gira per il cabezòn che forse dovrei imparare una lingua straniera, magari l'inglese. Non è una lingua che amo e non amo nemmeno troppo chi la parla, ma mi rendo conto che sta diventando indispensabile masticarla almeno un pochetto, così ho iniziato a pensare a corsi su DVD, a lezioni private e perfino al furto dei compiti di mia nipote; poi ieri sera ecco che mi si presenta la soluzione del problema: ce ne stavamo seduti attorno al tavolo sfogliando una rivista di automobili, quando mi casca l'occhio sulla parola forse più usata e abusata della lingua inglese (la scrivo come la pronuncio: bisness) e sono rimasta allibita. Partiamo dai fondamentali. Lesson one: Buster Keaton è "baster chiton", but lo leggo "bat", I la sento pronunciare quasi sempre "ai" ... allora qualcuno mi vuole spiegare come cavolo salta in mente agli inglesi che business si legga bisness? Io ci leggo "basainess" o se vogliamo essere meno cacofonici "basiness". Lo so, state inorridendo in questo momento ed è per questo che corro a tranquillizzarvi. Dopo un'accesa discussione con i miei compagni di tavolo e di rivista, ho preso una decisione irrevocabile: mi rifiuto di pensare che una lingua pronunciata come meglio ci si sveglia la mattina, possa diventare la lingua globale. Rifiuto altresì l'idea che gente che non conosce regole sintattico - grammatical - semantiche (?) possa permettersi di dettare le regole della civiltà. Mi resta da risolvere la faccenda della lingua straniera da studiare. Qualcuno conosce un buon professore di castigliano?Feliz domingo a todo el mundo y hasta luego.