Parole in cammino

Post N° 377


Me lo ha detto pure l'amico mio grande che forse non è il caso, ma io sono capocciona e da quando ho saputo che il giorno dell'intervento si avvicina, non riesco a fare a meno di spulciare tutti i siti che parlano di tiroidectomia. Ci ho passato la mattinata, come se leggendo i particolari più morbosi fosse possibile esorcizzare il terrore.Ho trovato di tutto, compreso un forum dove ci si iscrive e si aspira a diventare lupetti, privilegio questo riservato solo a chi abbia subito lo sgozzamento rituale (e possibilmente totale), che sia per Basedow o sia per noduli, l'importante è che si sia passati indenni attraverso le due ore e mezza di intervento e che si sia in grado di descrivere con precisione svizzera il post-operatorio, dal numero di punti di sutura applicati, alla quantità di cannule di drenaggio che spuntano dalla ferita...Vorrei scappare.Al panico ci sono abituata, so gestirlo alla perfezione ormai e anche il gesto istintivo di afferrare la mano di mio marito e sussurrare: "panico....portami a casa" è qualcosa di così normale che non mi crea più il minimo imbarazzo. Ma questo no. Questo è umano terrore e in quanto tale, mi trasforma in una umanissima vigliacchissima pusillanimissima e, udite udite, NORMALISSIMA persona che pagherebbe qualsiasi cifra pur di non dover affrontare il chirurgo. Non passa giorno, o ora, o minuto senza che senta il desiderio prepotente di farmi abbracciare da qualcuno (andrebbe bene anche il postino) e chiedergli di consolarmi, di dirmi che non sentirò male, che non perderò la voce, che non diventerò una balenottera rotolante giù per i monti cuneesi.... Ma ho paura e mi vergogno come una ladra a dirlo. Mi vergogno a piangere, io che ho sempre pianto così come respiro. Mi vergogno a chiedere conforto perchè una voce dentro mi dice che devo essere coraggiosa, almeno questa volta.... Ma porca puttana! Da vent'anni mi spavento per le cazzate più assurde e ora censuro l'unica paura legittima della mia carriera di dappista?Vorrei sparire. Vorrei addormentarmi e risvegliarmi tra cent'anni, quando con una pillolina un medico stile Star Trek mi riporterà la ghiandola a dimensioni e prestazioni normali.... non importa se le orecchie mi verranno a punta. Voglio Spock!