Parole in cammino

Post N° 411


Che poi me lo aveva ben detto il chirurgo: non prenda freddo. Tornata a casa, anche il mio medico si è raccomandato a lungo: niente freddo e rimandare le visite di cortesia, perchè guai a prendersi un'influenza ora. Ma io sono cretina. Perchè solo una cretina può passare metà della propria esistenza chiusa in casa per poi farsi prendere dalla smania di uscire dieci giorni dopo essersi fatta sgozzare. Per andare dove poi? Alla Fiera fredda, che già il nome è tutto un programma. Per i non autoctoni, spiego: la Fiera fredda è una delle più antiche fiere della provincia ed è il trionfo della Helix Pomata Alpina, che detto così suona pomposo da matti, ma alla fine è solo una lumaca; quindi la cretina in questione, si è andata a infilare in mezzo ad una calca da derby a San Siro, con nebbiolina dicembrina che anche se i tiggì dicono che fa caldo, quella era proprio freddina, per vedere qualche quintalata di lumache che nemmeno mangio e un po' di folklore locale. Dalle mie parti questo genere di comportamento si riassume con un termine efficacissimo riportato in auge dalla signorina Littizzetto: balènga! La diretta conseguenza di questa bella gita fuori porta è stata un'influenza di quelle da scrivere negli annali, con un mal di gola che mi ha impedito per giorni di bere, mangiare, parlare e perfino piangere e una tosse che al momento mi fa temere che prima o poi la testa mi si staccherà dal collo e buonanotte ai suonatori. Ci sono però due cose positive in tutto ciò: la prima è che ho perso un chilo e mezzo e questo non fa mai male, la seconda è che ho avuto l'ennesima riprova che non si finisce mai di imparare, nel senso che mentre cercavo immagini della lumaca incriminata, ho trovato questa cosa che vi cito paro paro: "Per chi ama le lumache una tappa a Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo è d’obbligo. Qui da quasi mezzo secolo si tiene la fiera della lumaca, un appuntamento fissato da Emanuele Filiberto nel 1569. Lumache da mangiare e lumache per curare. La ricetta base prevede che le chiocciole vengano immerse in acqua bollente e lasciate cuocere con aromi per almeno due ore. La Helix Pomata Alpina lenisce i dolori mentre lo sciroppo di analoga composizione è utile per la tosse e i disturbi della gola". Comprarne mezzo chilo già che eri lì no eh??? Balènga! Balènga! Balènga! Aggiornamento alle 21,45:É morta la serpe cilena e io non posso nemmeno urlare. Cazzo!!...Nunca es tarde, me dice ella,la paloma volará, volará, volará,como el yugo de apretadotengo el puño esperanzadoporque todocambiará.Victor Jara