Parole in cammino

Post N° 461


Bene.Domani si parte. Prima assoluta in mai laif! Sola in un ospedale di una megalopoli (ma sì, dai....confronto al mio paesello Torino è quasi New York)A parte la sensazione di smarrimento dovuta al fatto che veramente non sono mai rimasta una notte fuori casa senza che ci fosse una sorella, un'amica, un fidanzato, un amante, un marito, un qualcuno a farmi da angelo custode, devo confessare che al momento quasi quasi provo una sesazione di stupita (stupida?) eccitazione. Tre giorni (due e mezzo va) senza contatti con l'esterno, senza visite parenti, senza obbligo di dire, fare, baciare, ecc. ecc... Senza! Questa idea del senza mi ringalluzzisce, mi affascina, mi avvolge nella voglia di partire subito, ora. Non sono nemmeno così certa di volermi portare il PC. Forse bastano un buon libro e la mia musica. Forse devo proprio approfittare di questa occasione per tagliare, sfoltire, ripulire. Lo faranno loro con le mie cellule, non posso farlo io con alcuni inutili e a volte soffocanti orpelli? Anche solo per 48 ore, ma.... Senza!Starò impazzendo, ma ho come un vago ricordo che questa sensazione si chiami godimento.CLICKP.S. Lunatico: Domani la Luna sarà bonariamente calante, com'era il giorno dell'intervento. Di luna vecchia, le cose che si estirpano faticano di più a ricrescere e quando lo fanno, di solito vengon sù buone.