Parole in cammino

Lavori in corso...


(Rimettiamo al loro posto le amate parole...)Grazie per aver condiviso con me il tuo pane e il tuo spiritoI miei poveri versinon sono belle, millantate parole,non sono afrodisiaci follida ammannire ai potentie a chi voglia blandire la sua sete.I miei poveri versisono brandelli di carnenera disfatta chiusa,e saltano agli occhi impetuosi;sono orgogliosa della mia bellezza;quando l’anima è satura dentrodi amarezza e dolorediventa incredibilmente bellae potente soprattutto.Di questa potenza io sono orgogliosama non d’altre disfatte;perciò tu che mi leggifermo ad un tavolino di caffè,tu che passi le giornate sui libria cincischiare la noiae ti senti maestro di critica,tendi il tuo arcoal cuore di una donna perduta.Li mi raggiungerai in pieno. Alda Merini