Parole in cammino

Post N° 59


Oggi giornata importante per la Libertà.A Milano la manifestazione per le Libertà delle donne e in difesa della legge 194, a Roma la manifestazione pro-PACS. Ho partecipato sul blog delle fatine ad una discussione sulla 194 dove ho letto di tutto e di più. Da parte di alcuni commentatori contrari alla 194 ho visto insulti, tanto da voler suggerire loro che forse il rispetto verso il feto che predicano con tanto vigore, con altrettanto vigore lo dovrebbero mostrare nei confronti delle donne e degli uomini che la pensano diversamente da loro.Ho letto anche molte invettive contro Santa Romana Chiesa e contro i "preti".Sono Cattolica per nascita e per cultura, non frequento la Chiesa e non mi accosto ai Sacramenti perchè consapevole di non vivere secondo le regole e i dettami della dottrina, ma credo in Dio. Non è facile far convivere Fede e curiosità per il mondo. Se una ti dà tutte le risposte preconfezionate, l'altra ti spinge a fare domande e a trovare risposte quasi sempre contrastanti con quanto appreso sul catechismo.Però ricordo un tempo in cui di tutto questo parlavo con i preti, e mai ho trovato cerberi insensibili e pronti all'anatema, bensì persone, nel senso più ampio del termine, capaci di ascoltare e di capire. Ovvio, non sempre potevano benedire. Nel mio viaggio tra fede e ragione ho raggiunto un compromesso che come tutti i compromessi non è certo la perfezione, ma mi consente di trovare un mio equilibrio.Non sono con la Chiesa quando tratta la donna come un contenitore per future anime da redimere.Non sono con la Chiesa quando riduce la dottrina Cristiana a questioncine da camera da letto.Non sono con la Chiesa ipocrita dei Sacerdoti eterosessuali ad ogni costo.Non sono con la Chiesa partito unico, che raggruppando ai suoi piedi i centri di destra e sinistra, pretende di decidere le politiche sociali, estere e quant'altro del nostro Stato.Quando sono con la Chiesa? Non lo so. E' come amare un marito che ti tradisce, un figlio che ti disconosce, un padre che ti bastona. Nella consapevozza che, davanti ad un essere umano privato di Libertà, bestemmio il mio Dio e scelgo l'essere umano.(Foto: Paul Gauguin - Due donne a Tahiti)