Parole in cammino

 


Ieri sera su tutte le reti e in tutti i TG ci hanno propinato il portatore nano di infelicità intento ad inveire contro tutto ciò che somigli vagamente al colore rosso. Non sono mai stata Comunista e non ho mai avuto una tessera di partito, ma mi sono sempre sentita vicina alla sinistra e ho sempre pensato che essendo donna votare a destra fosse come minimo un poco autolesionista. Ho letto il leggibile sul Che e l'ho anche criticato, ho un ricordo vago di Berlinguer e sono troppo giovane per aver fatto il 68.Quando però sento il mio Presidente del Consiglio dire che se pure si mandassero i Giudici a Cuba, l'unica cosa che potrebbero imparare sarebbe a fare del turismo sessuale, allora io divento Comunista. E voglio morirci Comunista, piuttosto che sentire ancora tali scempiaggini che offendono e umiliano le Istituzioni, di cui tutti si riempiono la bocca, salvo poi trasformarle in latrina per puro tornaconto personale.Pubblico la fotografia di mia nipote appena nata..... Un augurio per il 9 Aprile.(Foto:betulla64)