Parole in cammino

 


Ho visto un Presidente del Consiglio in pieno attacco di panico (e lo dico col rispetto dovuto alla categoria a cui appartengo), col fiato corto, le mani tremanti e scarsissimo senso del tempo.Ho visto un capo dell'opposizione esporre concetti chiari, senza sforare sul tempo a lui concesso e l'ho visto chiudere invocando il diritto alla felicità.Secondo voi, una volta al seggio, scelgo l'attacco di panico o la felicità?