Parole in cammino

 


At voe ban papà. T'ou dijou nìnt, tou dijou mâi. Manc à càl dzourn coura pansâva 'd varte murur, tou ài ditz. T'ou dijou ura iscè, 'ndoua la t' piâss tantou varme travagiâr, 'ndoua la 't fai magoun vaijri toua figgia.At voe ban papà.* * * E un giorno ti svegli stupita e di colpo ti accorgiche non sono più quei fantastici giorni all'asilodi giochi, di amici e se ti guardi attorno non scorgile cose consuete, ma un vago e indistinto profilo...E un giorno cammini per strada e ad un tratto comprendiche non sei la stessa che andava al mattino alla scuola,che il mondo là fuori t'aspetta e tu quasi ti arrendicapendo che a battito a battito è l'età che s'invola...E tuo padre ti sembra più vecchio e ogni giorno si fa più lontano,non racconta più favole e ormai non ti prende per mano,sembra che non capisca i tuoi sogni sempre tesi fra realtà e speraree sospesi fra voglie alternate di andare e restare...di andare e restare...E un giorno ripensi alla casa e non è più la stessain cui lento il tempo sciupavi quand'eri bambina,in cui ogni oggetto era un simbolo ed una promessadi cose incredibili e di caffellatte in cucina...E la stanza coi poster sul muro ed i dischi graffiatipersi in mezzo ai tuoi libri e a regali che neanche ricordi,sembra quasi il racconto di tanti momenti passaticome il piano studiato e lasciato anni fa su due accordi...E tuo padre ti sembra annoiato e ogni volta si fa più distratto,non inventa più giochi e con te sta perdendo il contatto...E tua madre lontana e presente sui tuoi sogni ha da fare e da dire,ma può darsi non riesca a sapere che sogni gestire...che sogni gestire...Poi un giorno in un libro o in un bar si farà tutto chiaro,capirai che altra gente si è fatta le stesse domande,che non c'è solo il dolce ad attenderti, ma molto d'amaroe non è senza un prezzo salato diventare grande...I tuoi dischi, i tuoi poster saranno per sempre scordati,lascerai sorridendo svanire i tuoi miti felicicome oggetti di bimba, lontani ed impolverati,troverai nuove strade, altri scopi ed avrai nuovi amici...Sentirai che tuo padre ti è uguale, lo vedrai un po' folle, un po' saggionello spendere sempre ugualmente paura e coraggio,la paura e il coraggio di vivere come un peso che ognuno ha portato,la paura e il coraggio di dire: "io ho sempre tentato, io ho sempre tentato..."(Francesco Guccini - E un giorno...)