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Un estate all’insegna dell’arte e della cultura con gli appuntamenti della Galleria Palepoli:
IL REGNO DELLE DUE SICILIE tra decreti reali e immagini d’epoca
In esposizione documenti inediti originali dell’800, litografie storiche e scene d’epoca rappresentate nei dipinti del maestro Vittorio Izzo
Dall’1 al 31 Agosto 2006
Orario 20-23
Biblioteca S. Maria a Mare
Santa Maria di Castellabate (SA)
ARTE al CASTELLO
In mostra pittura contemporanea e grafica d’autore di significativi artisti del ‘900
Dal 29 Luglio al 6 Agosto 2006
Orario 20-23
Borgo Medievale
Castellabate (SA)
In collaborazione con: Biblioteca S. Maria a Mare, Associazione Icarus Cultura Turismo Ambiente, Associazione Culturale Ferdinandea
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(Torre Annunziata, 6 ottobre 1935)
Referenze:
Galleria Palepoli Arte (2000)
Formazione artistica:
Diplomato al Liceo Artistico di Napoli
Pittore/Disegnatore: Figurativo classico
Tecniche: prevalentemente olio
Soggetti: paesaggi storici, figure classiche, nature morte
Critica: citato dalla Stampa specializzata; testimonianze di Staiano, Minardi, D’Alessio, Stucchi, Borromeo, Solare, Trevisan ed altri. Le sue opere sono custodite in prestigiose collezioni pubbliche e private.
Mostre e rassegne d’arte: “Galleria Arcobaleno” (Chivasso) - “Modern Kunst Gallery” (Berlino) - 1999 “Premio nazionale di pittura” (Voghera) - 2003 “Campania felix” (Paestum) - 2004 “Artgarden” (Castellabate) – 2005 “Telesia ARTE” (Telese Terme) – 2005 “Personale” (S. Maria di Castellabate).
“Negli anni giovanili Vittorio Izzo tenta, come tanti altri giovani, l’Astrattismo, allora in auge. Ma fu una breve parentesi: ritorna al figurativo ed alla realtà con nuovo fervore ed eccolo, quindi, di nuovo nelle strade, nelle campagne e lungo le marine. Il colore raggiunge tonalità più profonde, e si rompe in un accentrato giuoco luministico…” (P. Staiano)
“…Vittorio Izzo è un artista sincero che, oltre ad essere in possesso di un sicuro mestiere, lavora obbedendo alle sue emozioni. Un artista che non vuole apparire diverso da quello che è. Nei suoi dipinti si avvertono gli echi dell’antica pittura napoletana. Il Pittore non tradisce mai se stesso…” (A. Del Gaudio)
* Nella foto, particolare di "Paesaggio in Costiera Amalfitana",
olio su tela cm 50x70
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