Une.Rèputation?

... buon natale


Il mio Natale odora di terra bagnata, un pomeriggio di pioggia al cimitero di Ravenna guardando avanti una foresta di mausolei, croci, lapidi incise con visi senza sguardi, un bosco che puzzava di morte, una trentina di adulti ed adolescenti di cui ricordavo solo gli abiti neri intrisi di pioggia, la mano di mia zia che stringeva forte la mia, come se così volesse soffocare le lacrime ed i sensi di colpa, mentre le inutili parole di un sacerdote cadevano nella fossa di marmo in cui due uomini senza volto calavano una bara scura su cui, come cera fusa battevano le gocce del temporale... In quel rumore mi sembrava di sentire mia madre che mi supplicava di liberarla da quella prigione di pietra e di tenebre mentre io, tremante di freddo, dentro di me sussurravo a mia zia di non stringermi così forte la mano, che mi stava facendo male, e quell'odore di terra fresca, terra di cenere e di pioggia, si portava via tutto, odore di morte e di assenza.Buon Natale di cuore a chi, questo Natale, guarderà di fronte a  sè un muro vuoto, un posto vuoto a tavola, a tutti i bambini e a tutti gli adolescenti per i quali il Natale porterà sempre appresso l'odore di terra bagnata, di assenza e di gridi muti, incolmabili...