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film PANDORA
Post n°54 pubblicato il 27 Agosto 2011 da pandoraetcleopatra
Pandora è un film del 1951, diretto da Albert Lewin e interpretato da Ava Gardner a James Mason. E' una rivisitazione, in chiave fantastica, della leggenda dell'Olandese Volante, l'uomo condannato per un atto di tracotanza contro la divinità, a non morire mai, ed a vagare per i mari fino al giorno del giudizio. Trama
PANDORA Il film inizia dalla conclusione: i pescatori di Esperanza, un piccolo villaggio marittimo spagnolo, trovano nelle loro reti i corpi di un uomo e una donna scomparsi tempo prima. I due cadaveri, come si viene a sapera in seguito, appartengono a Pandora, giovane cantante americana (Ava Gardner), ed al misterioso olandese Andrick Van der See, il cui nome parlante rinvia al suo oscuro destino. La vicenda è narrata da un amico della coppia, Sir Geoffry, un appassionato di antichità che aveva rinvenuto un manoscritto seicentesco riguardante la leggenda dell'Olandese volante. Pandora, che fa strage di cuori maschili (uno dei suoi pretendenti, all'inizio della pellicola, arriva ad uccidersi, il suo stesso fidanzato, Steven, sacrifica un'auto da corsa per lei) i è promessa in sposa ad un pilota, Steven, anche se non pare provare un affetto molto profondo per lui. Una notte, il gruppo di amici avvista uno strano yacht deserto al largo della costa e Pandora, presa da un'improvvisa curiosità, lo raggiunge a nuoto. Sull'imbarcazione, trova soltanto Andrick Van der See, un misterioso olandese, che sta dipingendo un quadro: non v'è traccia di alcun marinaio a bordo e il quadro, risulta essere un ritratto di Pandora stessa. La donna, intrigata dalle coincidenze, accoglie
Andrick nel suo gruppo di amici, ma l'uomo rivela un'indole malinconica e pare nascondere vari misteri. Una notte, a Geoffry che gli chiede di tradurre il manoscritto, rivela di eere lui stesso l'Olandese Volante e di aver redatto lui il documento. In un lungo flash-back, apprendiamo che Andrick, vissuto nel Seicento in Olanda, aveva una giovane moglie amatissima e virtuosa, ma che l'aveva uccisa in preda alla gelosia e ad un equivoco, che lo aveva spinto a crederla infedele. Durante il suo processo, si era augurato di vivere per sempre, fino al giudizio, sicuro che non avrebbe mai trovato una donna talmente fedele da morire per lui.
Questa era stata quindi la sua condanna: uscito misteriosamente dalla prigione, aveva preso il largo sulla sua nave, per accorgersi, il mattino dopo, di essere solo su di essa e che le manovre avvenivano automaticamente. Da allora, per secoli, egli aveva vagato, in cerca della donna fedele capace di sacrificarsi per lui e con il permesso di tornare a terra da vivo ogni sette anni per cercarla. Sconvolto dalla rivelazione, Sir Geoffry cerca di allontanare Pandora da Andrick: l'uomo stesso, dopo aver ricevuto la confessione dell'amore di lei, fa di tutto per scoraggiarla. Nel frattempo, fa ritorno ad Esperanza il giovane torero Juan Montalvo, anch'egli follemente innamorato di Pandora: preso dalla gelosia e indovinando i sentimenti che legano Pandora all'olandese, cerca di pugnalarlo una notte, ma questi, pur parendo muore, sopravvive, a causa dell'incantesimo. Montalvo rimane quindi convolto quando, il giorno dopo, durante la corrida, vede Van der See vivo e, colto alla sprovvista dal toro, viene incornato e ridotto in fin di vita. Rivelerà allora l'accaduto a Pandora, che già subodorava quanto avvenuto. Credendo che Andrick sia ormai partito, Geoffry consegna il manoscritto alla donna, che capisce tutto e raggiunge Andrick sul suo vascello: i due moriranno insieme nel corso di una tempesta.
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