conoscere per amare

I falsi profeti predicono il successo


Dal Primo Libro dei Re 22, 5"Consulta, per favore, oggi stesso la parola del Signore". Carissimi, questa sera ho fatto proprio tardi. Ho scavato fra le mie tante e-mail ricevute, perché desidero trasferirvi un commento inviatomi nel novembre 2007 da Don Luciano, tramite iscrizione al sito Incontri con la Parola. Da anni prima Don Luciano mi trasmette delle meditazioni sulla Parola, ma devo riconoscere che questa intitolata "Di chi è la firma sul progetto?" si è impressa nel mio cuore e nella mia mente, pensavo di non trovarla più, ma ho confidato nel Signore, ho trovato la meditazione e la trasferisco perché sono certa che questa è la volontà del Padre. Don Luciano commenta il versetto di cui sopra facendo riferimento ad una scena interessante durante una cena a casa di un amico. La figlia adolescente voleva andare con un gruppo di amiche alla festa di compleanno di una compagna di classe, si suppone che andasse anche l'amico. Con una strategia da manuale, chiese il permesso al padre, lo fece durante la cena in famiglia, nella quale era invitato anche Don Luciano. La figlia cominciò a dire al padre chi erano le quattro amiche che sarebbero state con lei, dove andavano, chi tra i genitori le avrebbero riaccompagnate a casa e che tutti gli altri genitori avevano già detto di sì. Insomma, quella figlia aveva presentato al padre un piano praticamente già irreversibile. Il papà che non poteva dire di no, mancava poco e la figlia gli presentava  anche la carta d'identità delle amiche, era stato consultato solo a cose fatte, quando era già stato tutto arrangiato dalla figlia. Il primo Libro dei Re al cap. 22 ci parla dell'invito che Acab, re d'Israele fece al re Giòsafat di unirsi a lui in una campagna di guerra. Giòsafat diede ad Acab un consiglio molto saggio:"Consulta oggi stesso la Parola del Signore", ma quando un profeta si arrischiò di dirgli il consiglio di Dio, ossia che quella guerra gli sarebbe costata la vita, Acab ignorò la parola che il Signore gli aveva detto e andò avanti nel fare quello che gli sembrava il meglio. Acab non tornò vivo da quella spedizione. Questa la riflessione di Don Luciano "Spero che tu metta in un posto sempre ben visibile, in modo da non scordare mai, quelle sette parole che sono la chiave per ogni vittoria: "Consulta oggi stesso la parola del Signore", prima di fare dare un ordine, prima di iniziare la relazione con una persona, prima di rispondere a una domanda o ad una richiesta, prima di iniziare qualcosa di nuovo, prima di assumere un impegno, fare un cambio, inseguire un tuo sogno. Nei Proverbi al capitolo 3 versetti dal 5 al 6 troviamo quanto segue "Confida nel Signore con tutto il tuo cuore e non affidarti alla tua intelligenza; riconoscilo in tutti i tuoi passi ed egli appianerà i tuoi sentieri. Non presentare i tuoi progetti a Dio tuo Padre dopo che hai già fatto tutto e sono virtualmente blindati e incambiabili . comincia con tuo Padre. I progetti che elabori assieme a Lui davvero non li ferma niente e nessuno!".  "Signore, non ti chiedo che tu benedica quello che faccio, ma che faccia ciò che Tu benedici". Grazie Don Luciano che mi aiuti attraverso le tue meditazioni a fare spazio nel mio cuore per togliere tutto ciò che a Lui non appartiene, come se il mio cuore fosse stato una casa, vecchia, rude, una stalla per intenderci, oggi questa casa è spazzata, sto quasi per appendere le tendine, ma c'è sempre qualche piccolo sporco che non vuole andare via, Gesù confido in te.