Riflessioni

Prima riflessione.

Nel mio blog più che riflessioni ci saranno lamentele.
La prima riguarda la comunicazione.
Sono una persona molto precisa, non penso di esserlo per natura, forse ero semplicemente predisposta, a ogni modo sono stati i miei insegnanti al liceo a inculcarmi la precisione.
Quando scrivo un messaggio su fb, con il cellulare o parlo sono molto precisa: peso ogni parola per dare alle mie frasi sfumature ben precise così da essere chiara e concisa, ma non serve a niente!!come fa la gente a vivere, non dico sbagliando i verbi che (ogni tanto) può capitare, ma non tenendo conto della punteggiatura!!!tu fai una domanda SCRITTA perchè la mandi via sms e loro ti rispondono "ah pensavo fosse un'affermazione" ma come sei messo??ce li hai gli occhi??conosci quello strano sbisciolino che si chiama punto interrogativo o se preferisci punto di domanda?questo pressapochismo che si nota in queste stronzate, ma che in realtà ovviamente invade tutti i campi della vita.

Io studio in campo umanistico, tutti i miei amici invece sono immersi nei campi tecnico e scientifico.. mi sento così diversa in mezzo a loro.. non siamo mai d'accordo, non ci capiamo mai, spesso sono superficiali e io nn lo posso sopportare e se glielo dico magari non capiscono nemmeno.. non sono abituati a ragionare.. solo a imparare e applicare come imparato.. come si può vivere così siamo esseri umani!!!
Da un lato li ammiro perchè sanno tante cose che io non so.. dall'altro però penso che nella vita sia più utile, ovviamente non considerando il mondo del lavoro, un tipo di studio come il mio.

Viviamo in una società dove è impossibile sapere tutto.. (e pensare che fino a pochi secoli fa gli intellettuali erano tuttologi..) ed è inevitabile una fortissima suddivisione del lavoro.. ma certe cose dovrebbero saperle tutti.. no?