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LA BANDA DEI "NON TROPPO ONESTI"


Sono venuto giust'appunto a conoscenza di una notiziula niente male che ovviamente mi preme portare a vostra conoscenza.Da Gazzetta.it:"Un‘Inter che faceva pressioni sui designatori Bergamo e Pairetto per ottenere favori da arbitri e assistenti. E’ questo che emerge dall’esame dell’ex assistente Mario Coppola al processo di Napoli per lo scandalo del calcio del 2006. Oggi davanti ai giudici della nona sezione penale, l’ex assistente ha parlato (“perché ora sono libero e non ci sono più minacce di ripercussioni”) di un sistema di raccomandazioni che non risparmiava nessun club di serie A. "Coppola ha anche ricordato un particolare episodio legato a un’Inter-Venezia nel corso della quale Cordoba aveva colpito con una manata Bettarini mentre la palla era da un’altra parte del campo. Fu proprio il suo referto a costare due giornate all’interista. “Mi arrivò una telefonata di Mazzei che mi annunciava che la Disciplinare mi avrebbe telefonato. C’era stato il reclamo dell’Inter per ridurre la squalifica. Io avrei dovuto dire che più che una manata si trattava di uno strattonamento. Ma io non cambiai la mia versione e da allora non sono più andato in Serie A” "È solo uno degli episodi che potrei raccontare." Coppola ha anche spiegato che la telefonata gliela fece Mazzei, ma l’input veniva da Bergamo e Pairetto." Dulcis in fundo, sempre nel corso dello stesso processo, spunta fuori una simpatica dichiarazione di Christian Vieri a dir poco interessante che vi riporto qui di seguito:"Calciopoli creata per mandare la Juve in B. Ho in mano il documento che lo prova". Cristian Vieri, annunciando il suo ritiro dal calcio giocato, dalle aule del tribunale dichiara che i giocatori dell'Inter firmarono una clausola che li impegnava a non dovevano rivelare il piano Moratti-Telecom che prevedeva di elimininare le squadre più forti penalizzandole dalla serie A, unico modo per dar vita al ciclo Inter."Notiziule, come vi dicevo, davvero succulente. Notizie che peraltro non mi stupiscono nè mi sommuovono più di tanto dal momento che ho sempre saputo (e non credo di essere l'unico) che l'Inter (e cioè quell'accozzaglia di presunti campioni indossatori di scudetti altrui autonominatisi "banda degli onesti"), non poteva essere al di fuori dello scandalo che ha investito il nostro calcio.Le varie deposizioni sono ancora in corso. Vediamo cos'altro verrà fuori.SUPERPAOLO