Paola Farah Giorgi

Autentico personaggio in cerca d'autore alla Biblioteca De Amicis


Certe cose possono accadere soltanto in una biblioteca. Guardi cosa c'è dentro. Sono queste le parole che una mamma ha pronunciato sabato scorso in biblioteca (la biblioteca De Amicis di Genova), consegnandomi un libro su Erodoto preso in uno degli scaffali. Io ero lì, turno pomeridiano, seduta tranquilla alla mia postazione. Sfoglio il libro e rimango senza parole. Poco dopo, arriva da me il figlio della suddetta mamma, consegnandomi un altro libro: questa volta Sofocle. Guarda questo, mi dice tutto contento, ce ne sono altre .. e c'è anche la carta d'identità. Sfoglio questo secondo libro. Da non credere. Istintivamente penso: un autentico personaggio in cerca d'autore! arrivato casualmente a me, che scrivo. Lei è una donna, bella e sorridente, anno di nascita 1906. Ha voluto lasciare traccia di sè agli anni a venire, al destino, direi, nascondendosi in due libri "poco utilizzati" di una biblioteca. Probabilmente, non voleva farsi ritrovare troppo in fretta. E c'è riuscita. Foto, momenti della sua gioventù, i suoi figli, i suoi viaggi, i suoi amori. Immagini che percorrono vari decenni. Finalmente arrivate, finalmente ritrovate. Sì, carissima, un pochino tornerai a vivere. Voglio considerarti un autentico personaggio in cerca d'autore, e scriverò di te. Sì, indagherò un pochino (voglio capire il perchè di Erodoto e di Sofocle, perchè ... un secondo perchè deve esserci), poi lascerò spaziare la fantasia e ogni tua foto sarà la scena di un romanzo che ti vedrà protagonista. Mi è piaciuto molto il modo che hai scelto per raggiungere il futuro. E grazie per la tua firma, per il tuo volto, per quella consunta tessera postale che mi ha dato la certezza che tu, ebbene sì, ... volevi proprio farti ritrovare.