Sì, anche le valvole (quelle elettroniche intendo) muoiono, e ci sono per loro tre modi di morire, due traumatici e uno per consunzione. (A dir il vero c'è stato anche un quarto modo, ed quello che le ha fatte morire tutte in un colpo: la tecnologia che avanzando le ha spiazzate sostituendole con qualcosa di molto più piccolo ed efficiente... ma facciamo finta di essere ancora nell'era preistorica dei tubi a vuoto). La morte per consunzione è il più naturale ed intuitivo: siccome tutto ciò che lavora si consuma, è ovvio che a forza di emettere elettroni il povero catodo (un tubicino rivestito di ossido di bario) riscaldato dal filamento ad un certo punto si stancherà di emetterli e la valvola verrà dichiarata "esaurita". Ma ciò succede dopo migliaia di ore di onesto funzionamento, è un decadimento progressivo ma molto lento. Le due morti traumatiche sono invece istantanee, come un umano infarto fulminante. La prima è quando si interrompe il filamento che riscalda il catodo. Il filamento è un sottile filo di tungsteno (esattamente come quello di una lampadina) e come tale può "bruciarsi". Esso lavora a tensione e temperatura molto più basse di quelle di una lampadina, ma per cause accidentali può interrompersi. Ciò succede raramente, ma succede. Allora il catodo che lo circonda non sarà più riscaldato, gli elettroni non verranno più emessi e la valvola verrà dichiarata "bruciata". Vedete ora nella foto qui sotto quella macchia bianca sulla testa della EL34?
Anche le valvole muoiono
Sì, anche le valvole (quelle elettroniche intendo) muoiono, e ci sono per loro tre modi di morire, due traumatici e uno per consunzione. (A dir il vero c'è stato anche un quarto modo, ed quello che le ha fatte morire tutte in un colpo: la tecnologia che avanzando le ha spiazzate sostituendole con qualcosa di molto più piccolo ed efficiente... ma facciamo finta di essere ancora nell'era preistorica dei tubi a vuoto). La morte per consunzione è il più naturale ed intuitivo: siccome tutto ciò che lavora si consuma, è ovvio che a forza di emettere elettroni il povero catodo (un tubicino rivestito di ossido di bario) riscaldato dal filamento ad un certo punto si stancherà di emetterli e la valvola verrà dichiarata "esaurita". Ma ciò succede dopo migliaia di ore di onesto funzionamento, è un decadimento progressivo ma molto lento. Le due morti traumatiche sono invece istantanee, come un umano infarto fulminante. La prima è quando si interrompe il filamento che riscalda il catodo. Il filamento è un sottile filo di tungsteno (esattamente come quello di una lampadina) e come tale può "bruciarsi". Esso lavora a tensione e temperatura molto più basse di quelle di una lampadina, ma per cause accidentali può interrompersi. Ciò succede raramente, ma succede. Allora il catodo che lo circonda non sarà più riscaldato, gli elettroni non verranno più emessi e la valvola verrà dichiarata "bruciata". Vedete ora nella foto qui sotto quella macchia bianca sulla testa della EL34?