Ma cosa sono l'Ondina e Coltano? Riguarderà roba vecchia di sicuro, dirà qualcuno che capita non per la prima volta su questo blog.Sì, roba vecchia, roba di storia.Nei post n. 246/7/8 pubblicai, da appassionato di spedizioni polari, qualche riflessione sulla vicenda della Tenda rossa di Nobile del 1928 (link); poco tempo fa passando da La Spezia sono andato a rivedermi al Museo Tecnico Navale la radio protagonista della conclusione felice della mezza tragedia, appunto il trasmettitore Ondina 33.(Perchè 33? 33 sono i metri di lunghezza d'onda usata da questo apparecchio nella spedizione, pari a 9090 KHz).Vedere dal vivo un oggetto mitico (qualunque esso sia, per un appassionato ad un argomento) è sempre una gran cosa.L'Ondina in pratica è una anonima bruttina scatolotta di legno scuro, con qualche milliamperometro e qualche manopola sul frontale, un oggetto che "se non se ne conosce la storia" non fa certo soffermare un frettoloso visitatore del bel museo.La mia fotografia, senza illuminazione e piena di riflessi ineliminabili dal vetro di protezione, è una delle peggiori che ho mai fatto... tuttavia eccola l'Ondina originale!Protagonista di un frammento della storia d'Italia oggi praticamente sconosciuto, ma che ai tempi di mia nonna (ricordo che ne parlava) suscitò enorme scalpore, ammirazione e apprensione internazionale. Altri tempi.
Ondina 33, Coltano...
Ma cosa sono l'Ondina e Coltano? Riguarderà roba vecchia di sicuro, dirà qualcuno che capita non per la prima volta su questo blog.Sì, roba vecchia, roba di storia.Nei post n. 246/7/8 pubblicai, da appassionato di spedizioni polari, qualche riflessione sulla vicenda della Tenda rossa di Nobile del 1928 (link); poco tempo fa passando da La Spezia sono andato a rivedermi al Museo Tecnico Navale la radio protagonista della conclusione felice della mezza tragedia, appunto il trasmettitore Ondina 33.(Perchè 33? 33 sono i metri di lunghezza d'onda usata da questo apparecchio nella spedizione, pari a 9090 KHz).Vedere dal vivo un oggetto mitico (qualunque esso sia, per un appassionato ad un argomento) è sempre una gran cosa.L'Ondina in pratica è una anonima bruttina scatolotta di legno scuro, con qualche milliamperometro e qualche manopola sul frontale, un oggetto che "se non se ne conosce la storia" non fa certo soffermare un frettoloso visitatore del bel museo.La mia fotografia, senza illuminazione e piena di riflessi ineliminabili dal vetro di protezione, è una delle peggiori che ho mai fatto... tuttavia eccola l'Ondina originale!Protagonista di un frammento della storia d'Italia oggi praticamente sconosciuto, ma che ai tempi di mia nonna (ricordo che ne parlava) suscitò enorme scalpore, ammirazione e apprensione internazionale. Altri tempi.