Basta cercare in rete la parola coherer e si trova tutto quello che si vuole su questo misterioso dispositivo elettronico.I due aggettivi sono importanti per quello che voglio dire: sia "elettronico" che "misterioso" sembrano parole grosse in riferimento alla minuzia di cui si tratterà, ma in sostanza sono assolutamente meritate, se non addirittura modeste.E così rimando di corsa al solito San Google, attraverso il quale avremo anche l'occasione di ricordare con riconoscenza l'esimio professor Temistocle Calzecchi Onesti che inventò il "coesore" nel 1884.Per riassumere veramente in due parole di cosa stiamo parlando, dico solo che si tratta di un tubicino di vetro con dentro un pizzico di limatura metallica (non compressa) e che è capace di rivelare le onde elettromagnetiche.Che colpaccio! Un "QUASI NIENTE" fatto in officina con la lima e sensibile alle onde radio!E' un oggettino talmente insignificante che mi ha sempre affascinato, fin da quando ho saputo da bambino di quel famoso colpo di fucile di Guglielmo Marconi, che fu sparato proprio grazie al coherer.Dopo una vita mi sono deciso a verificarlo di persona (verificare galileianamente, questa è una mia fissa...) e voglio proprio vedere se quella limatura da nulla sarà veramente capace di dirmi se vicino a lei è scoccata una scintilla elettrica!Detto fatto.Ho limato una vecchia moneta da 100 lire (ha la giusta composizione a base di nichel), ho costruito il coherer e l'ho provato secondo il classico schema seguente:
Il mistero del coherer
Basta cercare in rete la parola coherer e si trova tutto quello che si vuole su questo misterioso dispositivo elettronico.I due aggettivi sono importanti per quello che voglio dire: sia "elettronico" che "misterioso" sembrano parole grosse in riferimento alla minuzia di cui si tratterà, ma in sostanza sono assolutamente meritate, se non addirittura modeste.E così rimando di corsa al solito San Google, attraverso il quale avremo anche l'occasione di ricordare con riconoscenza l'esimio professor Temistocle Calzecchi Onesti che inventò il "coesore" nel 1884.Per riassumere veramente in due parole di cosa stiamo parlando, dico solo che si tratta di un tubicino di vetro con dentro un pizzico di limatura metallica (non compressa) e che è capace di rivelare le onde elettromagnetiche.Che colpaccio! Un "QUASI NIENTE" fatto in officina con la lima e sensibile alle onde radio!E' un oggettino talmente insignificante che mi ha sempre affascinato, fin da quando ho saputo da bambino di quel famoso colpo di fucile di Guglielmo Marconi, che fu sparato proprio grazie al coherer.Dopo una vita mi sono deciso a verificarlo di persona (verificare galileianamente, questa è una mia fissa...) e voglio proprio vedere se quella limatura da nulla sarà veramente capace di dirmi se vicino a lei è scoccata una scintilla elettrica!Detto fatto.Ho limato una vecchia moneta da 100 lire (ha la giusta composizione a base di nichel), ho costruito il coherer e l'ho provato secondo il classico schema seguente: