CHIMICA sperimentale

Sintesi dell'Acido 5-nitrosalicilico


L'acido salicilico (2-idrossibenzoico) sintetizzato da Adolf Kolbe (foto a sinistra) nel 1850, è famoso soprattutto per il suo importantissimo derivato, cioè l'Aspirina, che è acido acetilsalicilico.L'acido salicilico tal quale si usava fino alla fine degli anni '60 come additivo antifermentativo per la conservazione delle marmellate casalinghe di frutta; ricordo ancora da bambino la caratteristica bustina bianca con dei bellissimi cristallini aghiformi e leggerissimi.Forse si usa ancora, perchè nonostante le farmacie moderne non abbiano ormai proprio più niente di chimico, è ancora facilmente reperibile in questi negozi.Preparazione dell'acido 5-nitrosalicilicoL'acido salicilico è facilmente nitrabile, ma senza adeguata procedura è difficile ottenere un prodotto accettabilmente puro perchè la nitrazione avviene per inserimento del/dei gruppi nitrici in posizioni 3, 5, oppure 3-5 contemporaneamente e quindi si tende ad ottenere una miscela di nitro e dinitroderivati.Le condizioni migliori per avere un massimo di prodotto puro (circa 90% di ac. 5-nitrosalicilico) le ho trovate e provate adattando le indicazioni di un lavoro di Andreozzi et al. - UNINA 2006. Per una mole di acido salicilico occorrono 10 moli di HNO3 conc. e 1,5 moli di ac. acetico, che è essenziale in questa procedura. Con questi rapporti, adeguate temperature e presenza dell'Ac-OH, si ha più del 90% di resa in ac. 5-nitrosalicilico, rispetto al max del 50%  tra 3-nitro e 5-nitrosalicilico e un po' di 2-nitrofenolo con altri metodi.Procedura e materiali occorrenti:- Acido salicilico- Acido nitrico- Acido aceticoPorre in un pallone da 250 ml 60 g (43 ml) di acido nitrico concentrato, 9,5 ml di acido acetico glaciale e lasciar raffreddare a 20°.Agitando in continuazione, aggiungere lentamente 14 g di acido salicilico, verificando che la T non salga oltre i 25°; alla fine dell'aggiunta lasciar reagire per un'ora a temperatura ambiente. Lavorando più a caldo avviene anche la dinitrazione e la resa si abbassa ulteriormente. Filtrare e lavare con acqua fredda; il 5-nitro è quasi insolubile in acqua (1g in 1500 ml di H2O).Polvere giallina, p.f. teorico 238°(Nel mio caso mio ottenuto circa 220°, abbassato come mi aspettavo dalla presenza di un po' di 3-nitroderivato, che ha p.f. molto più basso (123°). La resa è stata del 50%, perfettamente in linea con le aspettative.Non ho ricristallizzato, non avendo trovato finora un solvente adatto con un bel rapporto di solubilità caldo/freddo. 
 Ho perso purtroppo alcune foto di questa sintesi; mi è rimasta solo quella relativa al prodotto finito, pronto per l'eventuale ricristallizzazione.Alla prossima sintesi!