Creato da paoloalbert il 20/12/2009

CHIMICA sperimentale

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Isotiocianato di allile... a Natale!

Post n°153 pubblicato il 20 Dicembre 2011 da paoloalbert

Vero che sono sempre complicate e aggrovigliate le associazioni di idee?
Ne cercavo una per il dodicesimo Carnevale della Chimica (che sarà ospitato dal 23 dicembre nel blog di Tania Scienceforpassion riguardo il tema della Chimica nel periodo natalizio e cosa mi è venuto in mente?

Nientemeno che l'isotiocianato di allile...

 

Allile isotiocianato

 

Che è successo? Improvvisa fusione neuronica nel mio brain? Intossicazione acutissima da composti cianosolforati? No, molto più semplice, adesso spiego il motivo di tale strana associazione mentale che di solito mi viene in questo periodo.

Il fatto è che poco prima delle feste di Natale è consuetudine che arrivi qui da me in famiglia un benedettissimo "pacco aziendale" (fin che dura... coi tempi che corrono, sarà l'ultimo?), che viene aperto da tutti con grande soddisfazione dato che contiene sempre cose gradite e altamente commestibili, oltre che in definitiva "regalate", il che non è per niente secondario.
In questo pacco ogni anno c'è fra l'altro... un vasetto di mostarda!

Ecco, ora tutto si spiega, vero?


MostardaTutti sanno che nella vera mostarda, quella da intenditori, (quest'anno era quella mantovana) ci va la senape e la senape contiene appunto l'isotiocianato di allile, CH2=CH-CH2-N=C=S per dare quel delizioso e caratteristico gusto piccante, assolutamente diverso dal peperonico piccante della capsaicina.

 

Mettere la senape nella mostarda non è semplice, come diceva la buon'anima di mia nonna: ce ne deve andare la giusta quantità, nè troppo, chè altrimenti il prodotto rischia di diventare una brace ardente che ti leva il fiato, nè troppo poco perchè ciò porta ad una massa fruttosa solo dolce e inconcludente.

Nei prodotti commerciali, pur buoni, (quelli del nostro pacco lo sono) trovo difficile riscontrare questo giusto equilibrio tra frutta e senape e noto ogni anno con stupore che talvolta si tende ad esagerare in maniera sciocca con l'isotiocianato, come se si volesse virtualmente assassinare l'ignaro consumatore togliendogli il respiro.

Ricordo che qualche anno fa, aprendo un bel vasetto di una fine mostarda cremonese, si faceva sentire in tavola adirittura l'azione lacrimogena del composto allilico... figurarsi l'assaggio orale del medesimo... costituiva un vero attentato Natal-terroristico.
Nemmeno nella battaglia della Somme del 1916 si trovava in giro una quantità così massiccia di "mustard gas" come c'era in quella confettura che si dava arie di eccellenza.

Il vasetto dovette rimanere aperto (ben protetto, ma aperto) fino a inverno inoltrato per poter essere consumato, sfruttando la nota volatilità dei tiocianati alchilici; inutile dire che il titolare dell'azienda produttrice, da me gentilmente invitato a casa mia a mangiarsi un pezzetto del suo mandarino candito, non si è mai presentato... sicuramente sapendo a cosa andava incontro.

[L'assorbimento della senape è molto selettivo da parte della frutta: i mandarini canditi sono quelli che in assoluto ne assorbono di più, la zucca quella che ne assorbe di meno]

Naturalmente non pretendevo sul serio che venisse da me a fare il diabolico assaggio, ma solo che rispondesse alle mie argomentazioni quantitative: lo sto ancora aspettando, con un bel cucchiaio di allile isotiocianato al 92%, più o meno come ce n'era nella sua spocchiosa e famigerata mostarda, marca...

Si dirà che forse sono io che sono troppo delicato!
Macchè delicato! I cibi piccanti sono da sempre la prassi nella mia famiglia; qui si è sempre grattato il cren (ancora la stessa sostanza!) e fatte mostarde, con quella bella bottiglietta spigolosa col contagocce che io annusavo cautamente da bambino, specialmente in ottobre al tempo delle mele cotogne, facendomi a volte mancare il respiro.
(Forse è da allora che ho imparato ad annusare come si deve le sostanze chimiche, con l'opportuna cautela e facendo vento con la mano).
Comunque se ne usava la giusta quantità, come logica e gusto esigevano ed esigono.

Ora la maggior parte delle persone (non tutti per fortuna) hanno paura del piccante e lo sfuggono.
Ecco perchè non mi spiego questo paradosso natalizio da cui sono nate queste estemporanee riflessioni: fare certe mostarde così gravide di CH2=CH-CH2-N=C=S da farmi fare, ogni volta che vien Natale, tali strambe associazioni di idee!


   B u o n   N a t a l e    a    t u t t i  !

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Commenti al Post:
mmcapponi
mmcapponi il 20/12/11 alle 22:46 via WEB
Buon Natale a te, caro PA. Ho molto apprezzato questo tuo ricordo personale e mi č venuto in mente il buon Levi quando ricordava l'Haggadah di Pesach - non il Natale, ovviamente. All'isotiocianato di allile avevo dedicato anch'io qualche misera righetta, parlando di rapanello, barbaforte 8in un post) e unendo la senape alla chimica di aglio e cipolla (in un altro post): http://blog.libero.it/mmcapponi/8496458.html
 
 
paoloalbert
paoloalbert il 21/12/11 alle 00:47 via WEB
E io rispondo: Buon Natale anche a te caro Marco! Hai ragione, ora mi ricordo che avevo letto il tuo blog sui rapanelli e barbaforte (che sarebbe il nostro cren) quando (forse) questo non esisteva ancora. In ogni caso godiamoci questo periodo di feste, anzi godiamoci TUTTI i periodi che han da venire... Auguri!
 
   
mmcapponi
mmcapponi il 21/12/11 alle 21:12 via WEB
Ricambio gli auguri!!! A presto (intanto ho abbozzato una risposta al quesito che mi chiedevi in nota al relativo post sul mio blog... ma per continuare, dovrei approfondire con dettagli troppo tecnici che potrebbero stancare il lettore. Se vuoi ti giro il materiale che ho in pdf...).
 
thomasthf
thomasthf il 21/12/11 alle 21:57 via WEB
Caro PA, davvero un post molto interessante e a tema!Tanti auguri di buon Natale anche da parte mia e del mio blog (LA SCIENZA PER TUTTI)!
 
 
paoloalbert
paoloalbert il 23/12/11 alle 00:27 via WEB
Ciao Thomas, anche se non sempre lasciamo commenti sui blog, ci passiamo volentieri! Qualche giorno fa mi sono letto con interesse anche tutta la tua storia sui paradossi: molto suggestivo! (Mi piacerebbe molto aver sentito la conferenza del prof. Giudice...). Tanti auguri anche a te! PA
 
guglie900
guglie900 il 23/12/11 alle 12:01 via WEB
Interessante ed accessibile.. Bell'articolo! Buon natale, papā
 
 
paoloalbert
paoloalbert il 23/12/11 alle 22:07 via WEB
Ma guarda un po' chi si sta navigando da queste parti... Certo che č accessibile! Tutti i miei articoletti lo sono, se uno ha fatto due acche di chimica... (al massimo, quando si incontra un termine chimico difficile, per es. idrazodicarbonamide, basta considerarlo come una black-box e tutto il contorno ridiventa facile). Buon Natale anche a te figliolo!
 
Rigoletto88
Rigoletto88 il 24/12/11 alle 14:15 via WEB
Ciao, semplice ma molto bello e soprattutto molto originale! Complimenti!
 
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