Paolo Buttiglieri

COME AMA UNA MADRE


Cara Germana cerco di parlarti in base alla mia esperienza, come penso che anche tu fai, io sono molto contento di tutto l'amore che mia madre mi ha dato anche quando vedevo che soffriva. Però dentro di me ho sempre desiderato che non soffrisse e soprattutto che non vivesse solo per me ma anche per se stessa. Perchè è bello gioire insieme. Come diceva don Milani dobbiamo farcela tutti.Mi viene in mente una mia amica che gestiva un ristorante alle isole Eolie e che con la mia compagna di allora eravamo andati a trovare. Mangiavamo nel suo ristorante, ed essendo fuori stagione, al tavolo c'eravamo solo noi e qualche volta ad un altro tavolo il direttore delle poste dell'isola. Lei, una persona deliziosa, che coltivava biologicamente anche le verdure che portava a tavola, ci serviva da mangiare ma non si fermava a mangiare con noi. E questo ci creava un certo disagio. Avremmo voluto condividere il pasto con lei.Questo per dire che l'amore migliore nasce dalla condivisione . Capisco che una madre non vorrebbe condividere con il figlio anche le proprie sofferenze. Ma la sofferenza è qualcosa che non si può nascondere, soprattutto a un essere ricettivo come un figlio. Mi è capitato spesso di vedere mamme credere che i figli non capissero quello che loro volevo tener loro nascosto. Ma io credo che i figli capiscono tutto, anche se sono così discreti da non farcelo capire.