Paolo Buttiglieri

L'ARTE DI ESSERE INFELICI


Una corsa affannosa verso la felicitą: un cartello indica loro chiaramente: baratro. Grandi e piccini, uomini e donne, giornalisti e lettori, preti e salme, cantanti e ammutoliti, dializzati e diabetici, infermiere e suore, baristi e necrofori. Una lunga fila, una folla che solleva un polverone. Intanto il regista guarda il gioco che ha creato. Mentre intorno a lui ballano le veline e Cristoforo Colombo chiede di essere ricevuto."Cosa vuoi Cristoforo?"Vorrei non aver scoperto l'America. A causa di questa mia belinata non mi fanno entrare in Paradiso e nel paese dove sono nato si vergognano di me. Se avessi scoperto l'acqua calda forse avrei una cattedra universitaria o il premio Nobel.  Se avessi scoperto me stesso non starei ancora qui a cercarmi sbattendo sempre contro una porta di ferro con un cartello che dice torna indietro