Parole Libere

LA MORTADELLA E' INDIGESTA PROPRIO A TUTTI


Oggi è il turno dei trasporti, il 5 dicembre addirittura le forze dell’ordine scenderanno in piazza per protestare contro la sgangherata finanziaria di Prodi e compagni. Qualche giorno fa una delegazione del CIPER dell’Arma dei Carabinieri è andata ad esprimere la propria protesta nei confronti di una finanziaria che prevede tanti tagli ed un misero aumento di 5 euro nette al mese per la categoria. Non certo il miglior modo di confermare quell’impegno nella lotta al crimine sbandierato qualche settimana fa. Se vengono bloccate le assunzioni come sarà possibile mantenere l’aumento di più uomini inviati ad esempio in queste settimane nel napoletano? Mistero. De Gregorio (senatore ribelle eletto con Di Pietro) ha già minacciato di non votare la finanziaria se non salterà fuori un miliardo di euro per le forze dell’ordine, con tutta probabilità nei prossimi giorni ci sarà l’ennesimo emendamento per accontentare (in questo caso però il gesto è dovuto) anche lui.Sta di fatto che le operazioni vanno avanti a rilento e tra 1000 difficoltà, e per domani, come volevasi dimostrare, la finanziaria sarà votata alla camera grazie alla fiducia. Veramente incredibile che alla prima finanziaria la maggioranza debba ricorrere alla fiducia e la cosa ancora più assurda è che i lavori non sono andati a rilento per colpa dell’ostruzionismo dell’opposizione (che è comunque liberissima di farlo) ma per le migliaia di emendamenti presentati dalla maggioranza stessa, fatto più unico che raro… Notizie dell’ultima ora parlano poi di un possibile accordo con la Lega Nord che prevedrebbe l’appoggio esterno del popolo del nord in cambio del federalismo fiscale subito e qualche altra concessione… non è detto che Bossi e compagni non accettino confermando per l’ennesima volta come andare a votare sia una gran presa per i fondelli visto che viene eletta una maggioranza ed un opposizione e poi le carte si mescolano a piacimento. Fantapolitica? Non si sa, ma sarebbe veramente divertente vedere come reagirebbero i “compagni” del sud che ne dicono peste e corna dei leghisti e che ora vedrebbero l’esecutivo reggersi grazie agli odiati “padani”… ovviamente mi auguro che quelli del carroccio mantengano un minimo di sale in zucca e di coerenza e non saltino a sinistra.Unica cosa che mi auguro è che queste decisioni vengano prese in fretta. L’economia in Italia era in ripresa, abbiamo avuto un crescita record nei primi mesi del 2006 ma da aprile (un caso?) il mercato va sempre peggio e la crescita si ridotta dallo 0.8 iniziale allo 0.3 attuale senza grosse prospettive di ripresa. E’ normale che tutti stiano al palo a vedere cosa succede visto che la politica economica del trio Prodi, Visco, Padoa Schioppa  cambi ogni giorno, ma è anche normale che il mercato si è fermato e che passeremo un Natale magro magro grazie all’incapacità di programmazione dei nostri governanti.Fate qualcosa, qualsiasi cosa, ma fatela in fretta oppure a rimetterci saremo, come sempre, noi cittadini.