Grazie ad un post letto da un amico blogger ho approfondito una notizia molto “interessante” che dovrebbe far riflettere tutti quelli che parlano ancora di leggi ad personam, clientelismo, etc. etc. riferiti al precedente governo.Sul sito segnalatomi (assinews.it) leggo questa news datata 10/01/07: Unipol: si aggiudica la gestione del fondo pensione PosteUnipol si è aggiudicata la gestione 'garantita' del fondo di previdenza integrativa delle Poste.Lo scrive 'Il Sole 24 Ore', precisando che la compagnia bolognese ha vinto nei giorni scorsi la gara indetta dalla cassa pensionistica delle Poste, che conta già 40mila iscritti su un potenziale di circa 150mila lavoratori postelegrafonici.Su Generali Asset Management, Abn Amro e Mps è invece caduta la scelta per le gestioni 'non garantite'. Rispetto agli altri mandati Unipol avrà un vantaggio 'inerziale', cioè - come prevede la legge - in caso di silenzio da parte dei lavoratori sulla destinazione del Tfr, i nuovi accantonamenti confluiranno automaticamente nella linea più prudenziale.Ma come? Proprio Unipol (compagnia assicurativa bolognese legata alla Lega delle Cooperative) si aggiudica casualmente la gestione GARANTITA del fondo di previdenza integrativa delle Poste? Strana coincidenza… Già, ma Unipol non era legata allo scandalo Bancopoli che vedeva coinvolto tra gli altri il segretario DS Fassino? Se la memoria non mi inganna direi proprio di si… Ed allora mi chiedo come reagiranno tutti quelli che sostenevano che era il centrodestra a fare leggi per favorire i proprio parlamentari e le attività economiche a loro collegati: i DS vanno al governo, i DS sono legati alle cooperative, la lega delle cooperative controllano UNIPOL, UNIPOL si aggiudica la gestione del fondo di previdenza integrativa di un ente statale (le poste) e potrà gestire la previdenza integrativa di 150 mila potenziali nuovi clienti… Quante coincidenze, da non crederci!!!! Il dubbio sorge spontaneo: ma saranno solo coincidenze o c’è un qualche progetto sotto? Mah………………….
GLI AMICI DEGLI AMICI DEL PROFESSORE…
Grazie ad un post letto da un amico blogger ho approfondito una notizia molto “interessante” che dovrebbe far riflettere tutti quelli che parlano ancora di leggi ad personam, clientelismo, etc. etc. riferiti al precedente governo.Sul sito segnalatomi (assinews.it) leggo questa news datata 10/01/07: Unipol: si aggiudica la gestione del fondo pensione PosteUnipol si è aggiudicata la gestione 'garantita' del fondo di previdenza integrativa delle Poste.Lo scrive 'Il Sole 24 Ore', precisando che la compagnia bolognese ha vinto nei giorni scorsi la gara indetta dalla cassa pensionistica delle Poste, che conta già 40mila iscritti su un potenziale di circa 150mila lavoratori postelegrafonici.Su Generali Asset Management, Abn Amro e Mps è invece caduta la scelta per le gestioni 'non garantite'. Rispetto agli altri mandati Unipol avrà un vantaggio 'inerziale', cioè - come prevede la legge - in caso di silenzio da parte dei lavoratori sulla destinazione del Tfr, i nuovi accantonamenti confluiranno automaticamente nella linea più prudenziale.Ma come? Proprio Unipol (compagnia assicurativa bolognese legata alla Lega delle Cooperative) si aggiudica casualmente la gestione GARANTITA del fondo di previdenza integrativa delle Poste? Strana coincidenza… Già, ma Unipol non era legata allo scandalo Bancopoli che vedeva coinvolto tra gli altri il segretario DS Fassino? Se la memoria non mi inganna direi proprio di si… Ed allora mi chiedo come reagiranno tutti quelli che sostenevano che era il centrodestra a fare leggi per favorire i proprio parlamentari e le attività economiche a loro collegati: i DS vanno al governo, i DS sono legati alle cooperative, la lega delle cooperative controllano UNIPOL, UNIPOL si aggiudica la gestione del fondo di previdenza integrativa di un ente statale (le poste) e potrà gestire la previdenza integrativa di 150 mila potenziali nuovi clienti… Quante coincidenze, da non crederci!!!! Il dubbio sorge spontaneo: ma saranno solo coincidenze o c’è un qualche progetto sotto? Mah………………….