Parole Libere

NON FATEVI FREGARE! CERCATEVI DA SOLI LA VERITA’


A proposito delle numerose bugie raccontate dalla politica (e non solo), ciò che più mi rattrista non sono tanto quelli che le raccontano (è il loro lavoro) quanto quelli che ci credono. Quando poi questi sono giovani la cosa mi dispiace ancora di più. Con i mezzi che oggi abbiamo a disposizione, non è difficile riuscire a conoscere la verità o quantomeno farsi una propria idea. Basta cercare su internet piuttosto che raffrontare giornali o libri. La verità, di solito, sta in mezzo, non è scritta ne su Il Manifesto o l’Unità o Liberazione, ma nemmeno su Il Giornale o Libero od Il Secolo d’Italia. Ma ormai nemmeno Il Corriere della Sera o Repubblica possono essere considerati quotidiani obbiettivi. Eppure c’è chi parla per slogan, chi fa da megafono per questo o quel politico. Certo, è normale che si patteggi per una parte o per l’altra, sarei un ipocrita se mi definissi totalmente obbiettivo. Sono politicamente schierato e nei miei post o nei miei commenti faccio il tifo più o meno velatamente per la mia parte politica. Ammetto che a volte preferisco non approfondire certi argomenti “scomodi” mentre ne enfatizzo altri, ma solitamente quello scrivo corrisponde a verità, non mi limito al “sentito dire” da questo o quel politico, non faccio una “fotocopia” di un articolo letto su quel quotidiano idealmente a me vicino. Quantomeno cerco conferme in merito, leggo la “controparte”, faccio ricerche su internet, ci perdo pure del tempo (non poco) ma cerco di fare affermazioni corrispondenti a verità, magari enfatizzate, a volte anche “esagerate”. Ma vere.Quello che mi fa male è vedere invece certi ragazzi che prendono per oro colato quello che dice questo o quel uomo politico, che scrive questo o quel giornalista. E quando vengono contraddetti con elementi oggettivi negano, considerando più attendibile la dichiarazione o l’articolo dell’effettivo svolgimento dei fatti. Questo poteva andarmi bene 50 anni fa, potevo capirlo quando internet non esisteva, quando la TV era una sola, quando la politica non era alla portata di tutti, ma oggi non lo accetto.Certo, è molto più facile ripetere quello che dicono gli altri piuttosto che farsi un’idea propria, è più facile adottare un’idea altrui che farsene una… ma ha un senso tutto ciò? No, non ha senso, serve a nulla. Bisogna ascoltare le opinioni di tutti, bisogna leggere più che si può (oggi esistono i quotidiani online, gli ebooks), bisogna valutare e farsi un’idea PROPRIA senza dare totalmente credito alle parole di questa o quella persona, magari autorevolissima, ma che in nessun modo deve ragionare per noi.Il mio pensiero va quindi a tutti i giovani: ragazzi, la verità cercatevela da soli, non fidatevi troppo di chi dice di averla in tasca, potrebbe in realtà avere le tasche vuote od addirittura le tasche bucate.Dovete ascoltare tutte le campane, informarvi, non rifiutare alcun parere a prescindere, pensare con la vostra testa, solo allora riuscirete a trovare una “vostra verità” e, se ci crederete davvero, sarà quella giusta per cui “combattere”. Al contrario, ad adottare idee altrui senza approfondirle ma fidandovi ciecamente di quello che vi raccontano rischiate di ritrovarvi con un pugno di mosche in mano ed un gran vuoto dentro. Io l’ho provato e non è una bella sensazione.