Parole Libere

CARNEVALE VICENTINO


Alla manifestazione di sabato a Vicenza contro l’ampliamento della base militare USA non è successo nulla. Non avevo dubbi che sarebbe filato tutto liscio, troppo sconveniente qualsiasi tipo di incidente, il governo sarebbe andato irrimediabilmente in crisi visto che, paradosso dei paradossi, a sfilare insieme ai circa 100.000 partecipanti c’erano parecchi leader di partito che sostengono l’attuale esecutivo e che compongono la maggioranza parlamentare. Il motivo della protesta infatti è una decisione presa dall’attuale governo italiano (e non del precedente come sostengono erroneamente alcuni componenti dell’esecutivo).Per gli organizzatori ed i sostenitori della manifestazione la giornata di sabato è stata un successo, e probabilmente hanno ragione, non starò qui a soffermarmi sugli striscioni e le scritte sui muri di solidarietà alle nuove BR da poco sgominate. E’ ridicolo e farsesco che a manifestare contro Prodi ed i suoi compagni di governo siano gli stessi che lo appoggiano e che il presidente della camera addirittura sostenga di essere vicino alla protesta ma di non sfilare solo per motivi istituzionali. In un Paese normale si sarebbero già dimessi tutti ma si sa, l’Italia fa storia a se… Ridicole poi le dichiarazioni di alcuni leader dell’opposizione interna alla maggioranza (che assurdità) i quali sostengono che, vista la presenza di un centinaio di migliaio di persone in piazza, allora il governo deve rivedere i suoi piani. Apposta che mi piacerebbe sapere quanti erano i vicentini presenti visto che il problema è fondamentalmente loro, poi in tempi di Unione Europea è ridicolo che si chieda di non realizzare una base USA su suolo italiano UE per poi andarla a costruire in Germania o Bulgaria o Polonia od in un qualunque altro Stato dell’Unione. In ultima analisi, come ha detto giustamente l’attuale Ministro della giustizia Mastella, se bisogna dare retta alla piazza il governo avrebbe dovuto dimettersi lo scorso dicembre come chiesto a gran voce dai milioni di persone scese in piazza a Roma per protestare contro l’attuale esecutivo. Da come vanno le cose è un vero peccato che non ci abbiano dato retta….