Parole Libere

CHE PENA...


Oggi alle 17 Prodi terrà il discorso programmatico a Palazzo Madama per convincere domani il Senato a votare la fiducia al suo esecutivo. C’è quindi in scena la “conta dei voti favorevoli” per vedere se il voto di fiducia verrà incassato, sembra che ormai i numeri ci siano. Ma che voti saranno? Già annunciato il passaggio di Follini, eletto nelle file della CdL, alla corte del centrosinistra (tradimento in piena regola) oggi anche Rossi e Turigliatto annunciano che voteranno a favore di Prodi. Dopo minacce verbali e fisiche i due dissidenti che hanno aperto la crisi settimana scorsa domani voteranno a favore… coerenti come tutti i comunisti… ma sottolineano che, però, da giovedì si riterranno di agire come meglio credono per quanto riguarda Afghanistan e riforma delle pensioni. Proprio affidabili! Incassato il SI anche dell’indipendente Pallaro che prima aveva detto forse, poi no adesso si sebbene anche lui ritiene di avere mani libere una volta incassata la fiducia.Incassata anche la fiducia di parecchi senatori a vita tra cui Andreotti (altro che aveva contributo ad aprire la crisi) che ha scambiato il suo voto con la cancellazione dei DICO dall'agenda di Governo.Napolitano aveva chiesto un chiarimento ed una maggioranza coesa per ridare il mandato all'attuale esecutivo. Con queste premesse come si può sperare di avere un governo "forte"??? Sull'Afghanistan in teoria il governo rischia di andare ancora sotto, sulla riforma pensioni c'è già bagarre tra sindacati, governo, sinistra massimalista, ministri, etc. etc., i DICO tanto sbandierati non esistono più, della TAV nessuno parla (in teoria fanno parte del granitico dodecalogo prodiano) ma mi chiedo con che faccia i comunisti rimarranno in Val Susa dopo che i propri parlamentari approveranno la realizzazione della rete ferroviaria, stessa sorte toccherà ai verdi dove verranno creati i rigassificatori tanto osteggiati fino a ieri.E' una situazione penosa al limite del paradossale, leggere poi in giro di sinistroidi esultanti perché questo governo-farsa rimarrà in piedi mossi dalla consapevolezza che, impedendo agli italiani di andare a votare, il centro destra non andrà al governo in barba alle regole basilari delle repubbliche democratiche mi fa riflettere sul basso livello della politica espressa oggi in Italia... ormai il senso critico non esiste più, l'obiettività è un miraggio, l'unica cosa che è ben chiara e radicata è l'odio per l'avversario di turno: fatemi qualsiasi cosa ma non fate tornare il Berlusconi di turno al governo, ogni mezzo è lecito per impedire che i diavoli del centro destra vengano democraticamente eletti! Ed allora ecco che anche se si raccattano voti a destra, anche se i programmi elettorali vengono stravolti, anche se è oggettivamente evidente che un esecutivo come quello attuale è ai limiti del ridicolo e del farsesco in molti sono contenti perché accecati dall'odio nei confronti dell'avversario politico.E poi ci si domanda come mai siano tornate le BR...