Parole Libere

CHE CI STANNO A FARE?


Ieri notte mi è capitato di guardare Porta a Porta dove si parlava, quando mi sono sintonizzato io, della presenza italiana in Afghanistan visto che il contingente aveva subito un attacco da parte della guerriglia talebana ed un nostro soldato è rimasto ferito. Tra gli altri ospiti c’era anche il comunista Marco Rizzo il quale, ovviamente, parlava contro l’”occupazione” militare del Paese mediorientale, contro gli USA, smobilitazione, etc. etc.Alla domanda provocatoria del senatore leghista Castelli su che cosa farà il PdCI al momento del rifananziamento della missione la risposta di Rizzo è stata la solita: fosse per lui ritirerebbe subito le truppe ma essendo in una coalizione… praticamente la stessa tiritera del suo segretario Diliberto ogni volta che pontifica su qualche cosa che sarebbe contrario ai suo principi/ideali e che alla fine aggiusta tutto dicendo “questo governo mi è simpatico quindi…”.La domanda lecita è: che ci stanno ancora a fare certe sinistre? A sbandierare vessilli rossi? A fare un po’ di colore e costume? Una volta i comunisti e simili si battevano per i diritti dei lavoratori e delle fasce più deboli della popolazione, oggi non è più così visto la finanziaria taglieggia poveri approvata anche dai compagni, pure il pacifismo tanto sbandierato in passato è diventato “pacifinto” visto che i compagni appoggiano tutte le missioni militari in giro per il mondo e che anche la missione Antica Babilonia ha rispettato alla lettere i tempi già stabiliti dal precedente governo. Son sempre di moda gli attacchi alla Chiesa, alla famiglia, agli avversari politici, la demagogia, la falsificazione di presente e passato, etc. etc. ma mi pare un po’ poco per giustificare la presenza di 2 partiti comunisti tradizionali, 1 dipinto di verde (ma che rispecchia alla lettera gli altri 2 anche nelle ipocrisie) ed 1 correntone all’interno dei DS.La speranza è sempre quella che un certo tipo di elettorato apra gli occhi e si ravveda così da non farsi più prendere in giro da certi spacciatori di fumo (anche le inutili battaglie sul si alle droghe non mancano mai nella loro propaganda).