Padre Paolo

Post N° 3


  Ci sovvengono le parole pronunziate da San Vincenzo de' Paoli il 23 settembre 1657 in analoga circo­stanza.  “O Salvatore Gesù, quale perdita e quale af­flizione! È proprio ora che abbiamo gran bisogno di rassegnarci sinceramente a tutti i voleri di Dio; perché, altrimenti, che faremmo se non lamentarci e rattristarci inutilmente della perdita di quei gran­di zelatori della gloria di Dio? Ma con tal rassegna­zione, dopo aver accordato qualche lacrima al do­lore della separazione, ci eleveremo a Dio, lo loderemo e lo benediremo di tutte queste perdite, poi­ché sono avvenute per disposizione della sua san­tissima volontà. Ma possiamo dire di perdere quelli che il Signore ci toglie? No, no, non li perdiamo, e dobbiamo credere che la cenere di quei buoni mis­sionari servirà come seme per produrne altri. Tenete per certo che Dio non priverà la Compagnia delle grazie che aveva accordate ad essi, ma le darà a coloro che avranno lo zelo di andare a prendere il loro posto".