SecondaStellaADestra

quelli di Grock


sabato con gli amici sono andato a teatro, una rappresentazione comico/mimica di "quelli di Grock", una compagnia teatrale abbastanza famosa, hanno anche una scuola, e io ho già intenzione di iscrivermi il prossimo anno, in particolare al corso di mimo! il loro linguaggio è di poche parole, ma i tuoi occhi non riescono a staccarsi dagli attori, dai loro gesti, i loro passi, le espressioni di tutto il corpo, le emozioni.una serata diversa, davvero bella, con una mega spaghettata post-teatro inclusa, e tutto a soli nove euro! il teatro dovremmo riscoprirlo. soprattutto nei piccoli teatri di periferia, le commedie moderne, sperimentali. regala quelle emozioni che non siamo più abituati a vivere. essere a qualche metro dagli attori, sentirne il respiro, il rumore dei loro passi. gli attori recitano per il pubblico, non lo lasciano un solo secondo, interagiscono e modificano lo spettacolo a seconda di come il pubblico reagisce. è improvvisazione, è poesia, è arte vera.devo riconoscerlo, sono le ragazze che hanno molta più iniziativa di noi ragazzi! grazie mille a Chiara, ma anche a Sara e Anna che sempre propongono qualcosa di diverso. a proposito domenica prossima sarò a Brescia alla mostra "Turner e gli impressionisti", vi farò sapere!