Lato oscuro

Post N° 3


Camminavo in una vallle di incertezze...il lavoro, l'amore, la famiglia... ogni cosa era tetra e deprimente... ero tornata dopo due anni di lavoro lontano da casa. Per due anni avevo fatto il pendolare settimanale sacrificando le amicizie e cercando di tenere su una storia d'amore importante. ora ero tornata e tutto era oscuro. Abituata a vivere sola e per volontą mia isolata da tutti, per una specie di autopunizione a cui non riesco a dare una spiegazione nemmeno ora, non sopportavo pił nessuno. Il nuovo lavoro era orribile, la mia famiglia snervante, il mio fidanzato insopportabile e pieno di pretese... Ogni giorno mi chiedevo come fosse possibile...avevo atteso il trasferimento con trepidazione... avevo pianto per la solitudine, per lo sconforto e ora? Ora sarei voluta tornare alla vita di prima... la cosa triste era che nessuno mi capiva... nessuno... poi tra le spire oscure del mio "IO" eccolo... il mio pirata... alto, imbronciato, di poche parole, ma avvolgente e consolatore della mia anima in pena... una stella luminosa che mi ha attratta come una falena... la mia mente diceva no, ma il mio cuore ribelle lo voleva... il lato oscuro prevale...