Il mio amico Morfeo

La crisi dello scrittore


Sono un pò giù... mi figlia è intrattabile, risponde no a tutto ed è insistente in maniera asfissiante, devo sempre arrivare a tirar fuori l'urlo di Tarzan per farla smettere, e lei puntualmente si mette a piangere e mi fa sentire di merda. E naturalmente per un pò non vuole stare con me ma si rifugia dai nonni o da chiunque sia nei paraggi...Poi sono un pò in crisi per quanto riguarda la mia storia (da scrivere!). Non ho idee, o meglio quelle che ho non mi sembrano un gran che, e a momenti penso che anche tutta la storia non sia un gran che. Il fatto è che non ho tempo, non riesco mai a mettermi lì tranquilla a pensare e scriuvere in pace con calma. Devo sempre lottare con la bimba che mi chiama, mio marito che mi domanda dove ho messo questo o quello, il lavoro, gli impegni... mi riempiono il cervello impedendomi di "volare".Beh è normale in fondo, è la mia vita, sono sposdata, ho una figlia e non cambierei mai tutto questo. Se il mio desiderio è scrivere dovrò cercare di farlo, per il momento, negli angolini che riesco a ritagliarmi, e magari rubando anche qualcosa quando posso, fuggendo dalla realtà! D'altronde i sogni hanno bisogno di spazio per volare altimenti non spiccano neanche il volo... cercherò di dargliene più che posso, ed uscirò da questa "crisi dello scrittore".Poi questo fine settimana ho ospiti a casa, e il tempo che potrei avere a disposizione va a farsi benedire... non posso permettermi di scrivere la notte, anche se è il momento per me più propduttivo, ma la mattina e tutto il resto del giorno poi sono uno straccio, nervosa e con mal di testa atroci, non sarei utile a nessuno e dopo due sere morirei!Vabbè... un sistema lo troverò, e riuscirò a finire il mio primo libro!Un bacio, a presto!!