Il mio amico Morfeo

CINEMA

...E stasera... CINEMA! Eh sì, ho la libera uscita , marito e figlia a casa, seratina tranquilla con Ali, a vedere SCUSA MA TI CHIAMO AMORE, di cui ho letto il libro la scorsa settimana.

Qualcuno arriccerà il naso pensando: ecco un altra scema che va a vedere quella cretinata. Beh, si vive anche di questo a volte, di cretinate, perché di cose serie e tragedie e tristezza se ne ha fin piene le scatole. Allora perché al cinema, o in un libro, non si può ritrovare un pò di leggerezza? Un pò di "libertà di sognare" e lasciarsi andare senza dover rendere conto? Almeno lì, lasciamoci andare, troviamo qualcosa che, anche se lontano dalla vita reale, ci dia l'illusione di ciò che ognuno di noi, nel profondo, desidererebbe per se.

Son convinta che si muore, se non si sogna. Si muore dentro, nel cuore, il prato verde della nostra anima appassisce, i fiori si seccano, gli alberi non danno frutti e il sole scompare dietro nubi gonfie e plumbee.

E Morfeo, già sofferente, perderà le sue ali per sempre. Allora lo rimpianeremo, sebbene siamo stati noi a fargli del male.

Sognare è una delle cose più belle che ci viene concessa in questa vita. Che sia l'unica o una delle tante, ogni tanto, o spesso, è bello lasciarsi andare, soffiando via i problemi e dimenticando di vivere una vita dove i piedi devono stare ben piantati in terra, e la testa proprio lì, attaccata al collo.

Un ode alla leggerezza, all'amore ed hai sogni, che per sempre ci aiutino a vivere meglio!