Il mio amico Morfeo

RIECCOMI!

Rieccomi... lo sò lo sò, ho latitato un pochino... sarà l'età, visto che durante la mia assenza ho compiuto i fatidici 30 anni!
Vabbè non ci pensiamo và!

Ieri con Alice abbiamo deciso di impegarci in alcune cose diventate davvero importanti.
Mi conosco... non sono la persona più coerente del mondo, ma per lo meno ci voglio provare, e magari se ho qualcuno accanto che brontola se non facio quello che devo e vive con me le mie pene (hihihi), ce la posso fare!
Vedremo!

Per quanto riguarda la mia storia, sono in un momento molto produttivo, ho idee e ispirazioni ed appena ho un attimo libero scrivo!

Ok, adesso vado a fare la spesa, che palle! A presto, cercherò di essere più presente! :-)

Baci baci, Dona

Post N° 14

C'è un attimo

nelle nostre esistenze

che cambia l'intero corso

della vita,

un attimo

un battito di ciglia

un sorriso

uno sguardo

un profumo

e ti ritrovi

a chiederti chi eri

e dove stai andando.

Un attimo,

niente di importante,

stravolgente.

Post N° 13

Bah... Raul bellissimo... il film pessimo.

Ci son rimasta un pò male, purtroppo avendo letto il libro ho notato grosse lacune, ma immagino che anche se non l'avessi letto, lo avrei trovato povero lo stesso. Troppo banale, scontato, assurdo, inverosimile. Va bene la leggerezza, l'Amore, il sogno... ma qui se ne sono approfittati! E che cavolo!
Le stesse frasi, gli stessi dialoghi che nel libro erano azeccati e coinvolgenti, nel film sembravano assurdi, buttati lì per caso, come se i protagonisti vaneggiassero!
Direte voi... e che t'aspettavi?! Niente di particolare alla fine, ma qualcosa di meglio di questo!

Comunque, ho passato una bella serata lo stesso. Con la mia amica Ali, per una sera, per 2 ore, lontana dai problemi di ogni giorno, al cinema a mangiare popcorn e bere coca, un bell'hot dog, chiacchiere serie e meno serie, rivelazioni, discorsi sui libri e sulla superficialità. Sono contenta!

Una volta a casa, ho trovato figlia e marito a letto beatamente addormentati. Un bacio a tutti e due ed ora son qui, a finire di godermi la mia serata da sola, a scrivere, leggere, pensare, cercare idee e spunti, curiosare in diari vecchi di un decennio, fra poesie che non ricordavo di avere scritto, il cane che divora i suoi croccantini, i gatti che giocano a rincorrersi e nessuna voglia di andare a dormire.

Ma lo farò... inevitabilmente, perché la vita è anche questo, riposare le membra per una nuova giornata di fatiche.

Buonanotte a tutti, e a presto.

Tu no, Morfeo, resta ancora un pò...........

CINEMA

...E stasera... CINEMA! Eh sì, ho la libera uscita , marito e figlia a casa, seratina tranquilla con Ali, a vedere SCUSA MA TI CHIAMO AMORE, di cui ho letto il libro la scorsa settimana.

Qualcuno arriccerà il naso pensando: ecco un altra scema che va a vedere quella cretinata. Beh, si vive anche di questo a volte, di cretinate, perché di cose serie e tragedie e tristezza se ne ha fin piene le scatole. Allora perché al cinema, o in un libro, non si può ritrovare un pò di leggerezza? Un pò di "libertà di sognare" e lasciarsi andare senza dover rendere conto? Almeno lì, lasciamoci andare, troviamo qualcosa che, anche se lontano dalla vita reale, ci dia l'illusione di ciò che ognuno di noi, nel profondo, desidererebbe per se.

Son convinta che si muore, se non si sogna. Si muore dentro, nel cuore, il prato verde della nostra anima appassisce, i fiori si seccano, gli alberi non danno frutti e il sole scompare dietro nubi gonfie e plumbee.

E Morfeo, già sofferente, perderà le sue ali per sempre. Allora lo rimpianeremo, sebbene siamo stati noi a fargli del male.

Sognare è una delle cose più belle che ci viene concessa in questa vita. Che sia l'unica o una delle tante, ogni tanto, o spesso, è bello lasciarsi andare, soffiando via i problemi e dimenticando di vivere una vita dove i piedi devono stare ben piantati in terra, e la testa proprio lì, attaccata al collo.

Un ode alla leggerezza, all'amore ed hai sogni, che per sempre ci aiutino a vivere meglio!

La crisi dello scrittore

Sono un pò giù... mi figlia è intrattabile, risponde no a tutto ed è insistente in maniera asfissiante, devo sempre arrivare a tirar fuori l'urlo di Tarzan per farla smettere, e lei puntualmente si mette a piangere e mi fa sentire di merda. E naturalmente per un pò non vuole stare con me ma si rifugia dai nonni o da chiunque sia nei paraggi...

Poi sono un pò in crisi per quanto riguarda la mia storia (da scrivere!). Non ho idee, o meglio quelle che ho non mi sembrano un gran che, e a momenti penso che anche tutta la storia non sia un gran che. Il fatto è che non ho tempo, non riesco mai a mettermi lì tranquilla a pensare e scriuvere in pace con calma. Devo sempre lottare con la bimba che mi chiama, mio marito che mi domanda dove ho messo questo o quello, il lavoro, gli impegni... mi riempiono il cervello impedendomi di "volare".
Beh è normale in fondo, è la mia vita, sono sposdata, ho una figlia e non cambierei mai tutto questo. Se il mio desiderio è scrivere dovrò cercare di farlo, per il momento, negli angolini che riesco a ritagliarmi, e magari rubando anche qualcosa quando posso, fuggendo dalla realtà! D'altronde i sogni hanno bisogno di spazio per volare altimenti non spiccano neanche il volo... cercherò di dargliene più che posso, ed uscirò da questa "crisi dello scrittore".

Poi questo fine settimana ho ospiti a casa, e il tempo che potrei avere a disposizione va a farsi benedire... non posso permettermi di scrivere la notte, anche se è il momento per me più propduttivo, ma la mattina e tutto il resto del giorno poi sono uno straccio, nervosa e con mal di testa atroci, non sarei utile a nessuno e dopo due sere morirei!

Vabbè... un sistema lo troverò, e riuscirò a finire il mio primo libro!

Un bacio, a presto!!