Il mio cine-diario

Ferro3 - La casa vuota


 Ohhhhh. Era ora. Visto martedi. che dire.. poesia. Un gioiellino, due protagonisti che dialogano a sguardi, gesti, emozioni... non una parola, mai una. E qui scatta la magia di un grandissimo regista che riesce a far volare come una piuma (leggera...ondulante..non prevedibile) un intera pellicola senza dotare ai personaggi principali il dono della parola. Giudizio: una magica poesia d' amore, film raro di questi tempi.