Una papera al pc

il senso della vita...


approfittando del fatto che gli sposini sono in viaggio di nozze, venerdì mattina sono partita per andare da mia zia che purtroppo sta malissimo... io credo che le persone a cui vuoi bene devi dimostrarglielo quando anche per un solo nanosecondo sono coscienti... per me andare ai funerali ha il significato di far sentire alle persone care al defunto che sei loro vicino ma al defunto... che gliene può più fregare se ci sei o no mentre lo mettono tre metri sotto terra???qualcuno di voi penserà che questo è un pensiero cinico ma non è così... io voglio bene a mia zia... ho praticamente passato tutte le estati della mia adolescenza a casa sua... e l'estate scorsa me la ricordo nel pieno della forza dei suoi 89 anni... poi l'improvviso declino a partire da natale... quando sono corsa all'ospedale perchè i medici le avevano "contato i giorni"... e invece è tornata a casa... poi è stata di nuovo male... ma è ritornata a casa... e ora siamo a giugno e lei è a casa... non parla... ma capisce benissimo... si lamenta e mi si stringe il cuore... ha fatto una smorfia di sorriso e ha fatto un lamento più forte quando le ho detto :" ciao zia... hai visto che sono venuta a trovarti?"... è un mucchietto di pelle e ossa... che pesa meno di un bambino... e come un bambino è fragile e forte allo stesso tempo... è fragile per la malattia ma è forte per la sua tenace voglia di vivere...i medici non ci capiscono niente... alzano spallucce e non si spiegano perchè sia ancora viva... ma io lo so... l'estate scorsa mi aveva detto convinta :" io morirò a 90 anni"... chissà... magari lo sta ancora pensando e aspetta il suo compleanno... ma è un'agonia vederla soffrire così e non posso fare a meno di pensare che senso ha continuare a tenerla in vita, anche perchè questa... è vita??? ma poi so che tutto è già scritto e che ogni cosa ha un senso... anche la sua e la nostra sofferenza... e nonostante tutto lei ha questa grande ostinazione che la tiene aggrappata a questo filo sottile... e chi siamo noi per decidere della vita altrui?il nostro destino non possiamo deciderlo noi... ma possiamo aiutare le persone che soffrono... le medicine non bastano... una parola dolce... una carezza... un sorriso... aiuta loro e aiuta anche noi... fino al momento del "grande viaggio"... e finchè quel momento non sarà arrivato faremo di tutto perchè si senta circondata da persone che le vogliono bene...