I due Messia

Giovanni di Gamala e Yeshua ben Panthera

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 59
 

 

« Yeshu l'EgizianoLa sintesi neotestamentaria »

Yeshu L'Egiziano (seconda Parte)

Post n°750 pubblicato il 15 Ottobre 2013 da paralotti
 

Non è strano dunque che Yeshu, soprannominato "Egiziano" negli anni successivi al fallimento del tentativo di Giovanni di Gamala morto crocifisso per essersi dichiarato "Re dei Giudei", abbia quantomeno tentato di consacrare il proprio ruolo di messia sacerdotale eletto da Dio, presentandosi sul Monte degli Ulivi e promettendo un segno divino. (v. Zaccaria)

Lo sarebbe stato eventualmente per un "Salvatore del Mondo" disarmato e pacifico, che non avendo nulla da suggerire al popolo ebraico se non di "amare i propri nemici", avrebbe rischiato l'attacco della folla furibonda ancor prima di quello dei soldati romani!

Come al solito fa riflettere invece, il silenzio di Giuseppe Flavio sul precedente tentativo di Giovanni di Gamala il Galileo; abbiamo ormai compreso bene l'origine di tale silenzio che in riferimento al personaggio in questione, c'è stato un vero e proprio oscuramento. Il "Gesù" cristiano nascente non doveva aver nulla a che fare con il vero personaggio storico morto crocifisso nel 36 d.C. per sedizione contro Roma e per essersi dichiarato Re dei Giudei.

Il messia, che in quell'occasione "si dileguò", morì LAPIDATO ANNI DOPO E CIOE' NEL 72 D.C. A LYDDA!

Anche per Yeshu i giorni furono quelli delle feste pasquali, come attestato dal passo del Talmud che in una delle versioni note, reca un chiaro riferimento alla città di Lydda:

"... Alla parasceve essi appesero a Lud (Lydda) Yeshu".

L'imputazione di stregoneria e apostasia è identica a quella contestata al Gesù dei Vangeli. Per quest'ultimo, tuttavia, vista la commistione voluta nei Vangeli con la vicenda politico insurrezionale del messia davidico, fu necessario ideare un grottesco scarico di responsabilità tra le istituzioni religiose, popolo e organi giurisdizionali romani, allo scopo di raccordare alle meglio l'imputazione stessa di Yeshu (riguardante colpe di natura religiosa) con l'esecuzione di una pena romana prevista per il reato di sovversione armata commessa da Giovanni di Gamala il Galileo.

Per Yeshu a decidere la condanna fu il Sinedrio che nel pieno dei propri poteri, comandò l'esecuzione mediante una pena che gli era dato comminare: la lapidazione. Il fatto avvenne come scritto sopra, a Lydda nel 72 d.C., vale a dire il primo anno nel quale la Pasqua cadde di SABATO, successivamente al trasferimento del Sinedrio in tale città, dopo la disfatta del 70 d.C.; A tal proposito un antico manoscritto talmudico reca, infatti, una versione del passo in questione nel quale è detto:

"... Egli fu appeso alla vigilia del sabato della Pasqua".

Inoltre particolare attenzione merita il rilievo dato dalla giurisdizione ebraica alle prove testimoniali. Infatti nel seguito del passo citato è scritto:

"... Chiunque sappia qualcosa a sua discolpa venga e difenda il suo operato". Poichè nessuna testimonianza fu mai portata in suo favore, egli fu appeso per 40 giorni, dopo essere stato lapidato, alla vigilia della Pasqua".

Nella discussione rabbinica che segue alla citazione, entrambe registrate nella Ghemarah, appare un'affermazione enigmatica di forte contenuto indiziario:

"... Replicò Ulla: "Pensi egli sia stato uno per il quale ci si sarebbe potuto attendere una discolpa? Non era egli un sobillatore, riguardo cui la Scrittura dice: Non perdonarlo, non coprire la sua colpa? Con Gesù comunque fu diverso, perchè stava vicino al regno".

Non essendo chiaro cosa si debba intendere per "regno", verrebbe da pensare che la qualità messianica sacerdotale di Yeshu fosse in qualche modo riconosciuta anche in seno all'antica casta rabbinica ormai di estrazione esclusivamente farisaica e che ciò gli fosse a suo tempo valso quel particolare riguardo costituito dall'attesa di una possibile discolpa su base testimoniale non previta per analoghi casi.

Altrettanto rilievo veniva dato alle prove accusatorie per le quali era previsto un particolare iter acquisitivo, dettagliatamente previsto in altra parte dal Talmud. Due testimoni venivano fatti entrare nello stesso ambiente dove si trovava l'imputato per ascoltare non visti da questo, la confessione resa ad un terzo.

"... Come può essere fatto tutto ciò senza essere scoperti da lui? "In questo modo: poichè il seduttore viene fatto restare nella parte interna della casa, una lampada viene tenuta accesa sopra di lui in modo che i testimoni possono vederlo ed ascoltarel a sua voce". (Talmud, Mishnah Sanhedrin)

Il passo prosegue menzionando un famoso precedente nel quale fu attuata tale procedura:

"... Così, ad esempio, essi fecero con il figlio di Stada, a Lydda. Contro di lui due discepoli di uomini istruiti furono messi in un posto nascosto ed egli fu portato così davanti alla corte per essere lapidato".

Non è necessario spiegare chi fosse il "figlio di Stada" che come confermato in questa parte del Talmud, fu condannato e giustiziato a Lydda, mentre, con riferimento all'acquisizione delle prove testimoniali, vale la pena proporre un confronto tra questi e il "Gesù" del "Vangelo di Giuda", emerso dalle sabbie d'Egitto soltanto una trentina d'anni orsono.

"... I sommi sacerdoti mormoravano perchè (lui) era andato nella stanza degli ospiti per la sua preghiera. Ma là alcuni scribi lo stavano guardando con attenzione per arrestarlo durante la preghiera, poichè erano impauriti dalla gente, in quanto era considerato da tutti come un profeta. Si avvicinarono a Giuda e gli dissero: "Che cosa stai facendo qui? Tu sei un discepolo di "Gesù". Giuda gli rispose quello che desideravano. Ricevette dei denari e lo consegnò a loro".

La Chiesa si è affrettata a disconoscere e condannare l'antico scritto di origine cainita, proprio perchè balzato agli occhi del mondo con il suo esplosivo potenziale testimoniale, privo di condizionamenti, censure e secolari manomissioni. Il messia testimoniato nel Vangelo di Giuda presenta evidenti attinenze più con l'immagine messianica di estrazione sacerdotale che con quella di tipo carismatico e rivoluzionaria del  messia davidico. Tale immagine, che nei racconti neotestamentari si stinge, svanendo dietro alla tumultuosa vicenda dell'arresto, del processo e della condanna del re ribelle, conserva invece in questo scritto una tale similarità di circostanze con quelle riferite nel Talmud, da indurci a pensare che esso, pur parlando di "Gesù", si sia riferito in via esclusiva proprio alla vicenda del messia sacerdotale.

Di Giancarlo Tranfo: la Croce di Spine (pag. 211-212)

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/paralotticlu69/trackback.php?msg=12429384

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Pytagoricum
Pytagoricum il 15/10/13 alle 18:19 via WEB
Ciao Otto, finalmente vengo a trovarti nella tua nuova casa e devo dirti che sono alquanto sorpreso. Ti avevo lasciato nel blog Ri_troviamolo dove tessevi le lodi di Gesù Cristo e ora ti trovo incredibilmente a dimostrare che è un mistificatore? Sto sbagliando? Vorrei capirci qualcosa, anche se la mia preparazione in materia è alquanto modesta, essendomi fermato a circa 50 anni addietro quando mi preparai per la cresima. La mia evoluzione mi portò prima, condizionato dalla giovane età dagli studi scientifici e 'epoca della contestazione, ad un ateismo senza troppa convinzione, poi a una lenta crescita interiore di fede senza supporto di una religione di riferimento. Ora mi considero un agnostico quasi Gnostico-Neoplatonico che inutilmente tenta di trovare risposte alla domanda fondamentale. Sono aperto a qualsiasi ipotesi e mi piace sapere come veramente la pensi. Puoi mandarmi anche messaggi privati. Altra cosa: sto leggendo il libro L'onda e l'oceano che trovo commovente gradevole e di piacevole lettura. Un abbraccio e un saluto. :) Pyt
 
 
paralotti
paralotti il 16/10/13 alle 13:38 via WEB
Ciao Pyt :-) Si tutto rivoluzionato! Il nuovo titolo lo dimostra e cmq la mia è basata sulla verità storica atta a smascherare le contraddizioni e le menzogne della chiesa falsaria. Leggendo i post potrai rendertene conto da solo. Quel Gesù che ho sempre difeso, che non è legato a quello cristiano, è sempre presente dentro di me e potrebbe essere a livello storico proprio Yeshu ben Pandera, il Gesù sacerdotale a cui ho sempre fatto riferimento e morto lapidato nel 72 d.C. per apostasia e bestemmia. Grazie per essere passato, mi raccomdando non sparire più"! Continua a leggermi ne vedrai delle belle, soprattutto su Giovanni di Gamala, figlio di Giuda il Galileo, i cui fratelli Giacomo, Giuda e Simone Pietro hanno gli stessi nomi degli apostoli più importanti della cristianità, solamente che non erano umani pacifici e santi, ma Zeloti, combattenti contro Roma. E' sempre la stessa storia, Pyt, il debole invaso che si ribella all'invasore. Con la differenza che su questi due personaggi, Yeshu ben Pandera e Giovanni di Gamala, i falsari clericali, hanno costruito la figura del loro Gesù, un Soter di tradizione pagana, ellenica che si sacrifica per l'umanità! Un mito che vogliono far passare per vero, quindi storico; storiella che va avanti da 1700 anni e destinata a crollare! E' soltanto questione di tempo. Un caro saluto Otto
 
paralotti
paralotti il 16/10/13 alle 13:40 via WEB
Ci si evolve Pyt e le cose cambiano, altrimenti si cristallizzano e marciscono! Sono felice che stai leggendo il mio libro... altri tempi, oggi lo scriverei in altro modo. Ma questo è, e non rinnego certo il mio passato che mi ha reso ciò che sono adesso :-)
 
Silverdart
Silverdart il 16/10/13 alle 21:11 via WEB
Ciao Otto, incredibile quello che leggo, sapevo bene che comunque prima di arrivare a consolidare nella forma attuale i Vangeli c'erano state molte manipolazioni, sia prima che dopo il Concilio di Nicea, a quanto dici molto più prima che dopo, perché a Nicea sarebbe stata fatta una manipolazione dei contenuti voluta da Costantino per realizzare quel sincretismo che gli avrebbe consentito senza troppe difficoltà di rendere il Cristianesimo religione di stato, accontentando così la madre. La storia della mistificazione del personaggio Gesù Cristo l'avevo sentita nel 1970, si trattava però ella manipolazione delle imprese di un asolo personaggio di cui in pratica storicamente non esistevano tracce, per cui poteva essere stato benissimo inventato di sana pianta, con buona pace dell'arcangelo Gabriele, Annunciazione, Vergine Maria, e Gesù bambino vero Dio fatto uomo. L'effetto che questa storia mi fece molto contribuì a far crollare una fede (nella chiesa) già vacillante, e allora l'unica fede era solo quella cristiana. Mai immaginavo di avere fede in un Inconoscibile che però riconosco come Principio di tutto. Quello che leggo da te comunque è proprio il massimo, non uno, ma due personaggi abbastanza discutibili, un facinoroso e un mago millantatore, fusi in una sola figura impregnata di divinità. C'è solo una cosa: sarà pure un grossolano imbroglio ma i contenuti sono giusti, aiutano a raggiungere il bene e allontanano dal male. Credo che comunque la mistificazione non è stata fatta con intenzioni malvagie. Miliardi di persone credono in Gesù Cristo e riescono a vivere nonostante tutto credendo in Lui. Non so che dire, ma continuerò a leggerti proprio perché sono alla ricerca della verità e oltre nello Gnosticismo e il Platone potrei trovare risposte anche nelle tue pregevoli ricerche. Un abbraccio :) Pyt
 
 
paralotti
paralotti il 17/10/13 alle 14:09 via WEB
E ne vedrai delle belle amico mio: tutto documentato con la fonte e di conseguenza con la contraddizione (vedi le nascita, la resurrezione di Lazzaro, nazareth che non esisteva nel i secolo, gamala che non è mai stata nominata, sul falso testimonium Flavianum, sugli apostoli, sul silenzio degli storici sulla prima metà del I secolo, gli anni i cui visse e operò Giovanni di Gamala ed i suoi fratelli zeloti morti tutti crocifssi compreso il Pietro nel 46 e fatto scappare da un angelo (sic) per fondare la chiesa di Roma! E' tutta una bufala amico mio, Il NET è la vera rivoluzione e per la chiesa falsaria e del suo crollo, è soltanto questione di tempo!
 
Pytagoricum
Pytagoricum il 16/10/13 alle 21:19 via WEB
E' vero che è tardi, ma ho proprio la testa nelle nuvole e sono entrato con il nickname di un mio amico ospite a cena. Strano però, ha solo controllato la posta ed è uscito, come mai era rimasto in memoria? Mah!! Buona serata. :)Pyt
 
aishaluna
aishaluna il 17/10/13 alle 11:02 via WEB
...ma la resurrezione dove la mettiamo? il messaggio di Gesù è di fondamentale importanza per la crocefissione! E dove vogliamo mettere tutte le testimonianze dei credenti guariti, miracolati...di tutte le meravigliose esperienze mistiche dei santi nei secoli seguenti? Gesù, i santi e tutta la gran schiera dei credenti nei secoli hanno comunque costituito una tradizione importante nell'evoluzione dell'uomo e anche nel suo miglioramento, sotto tanti punti di vista! Pur non essendo la chiesa assolutamente perfetta.
 
 
paralotti
paralotti il 17/10/13 alle 14:04 via WEB
ma quale Resurrezione! Cara amica il concetto della resurrezione che abbiamo noi oggi era completamente sconosciuto a quei tempi. E che in seno alla comunità essena e limitatamente agli inziaiti di grado più elevato ( gli esseni era divisi in esseno sacerdoti-guaritori e zeloti...), "un nuomo era considerato morto quando veniva scomunicato: morte spirituale per decreto. La procedura richiedeva quanttro giorni, durante i quali lo scomunicato veniva ritenuto "mortalmente ammalato". la morte simile ad una scomunica, era dunque uno stato simbolico dal quale si poteva essere liberati a cioè "Resuscitati" alla fine di tale periodo, da un sacerdote di grado elevato (Il padre o un sommo sacerdoti).In tale ottica, possono trovare una spiegazione ragionevole le resurrezioni narrate nei Vangeli e soprattutto quella di Lazzaro, "stralciata" dal Vangelo di Marco e sotituita nei tre sinottici con quella della figlia di Giairo. Per il il resto, cioè per quanto riguarda i miracoli, apparizioni, guariti, ecc... ti sei risposta da sola " sei una credente", come potrei mai farti cambiare idea? la credenza porta spesso al fanatismo ed è cieca! Cerca, documentati e comprenderai che la "favola del Cristo" cristiano è vera; sarà un grande momento per te, perchè ti sentirai finalmente libera e potrai spiccare il volo oltre la staccionata! otto
 
   
aishaluna
aishaluna il 17/10/13 alle 19:23 via WEB
...ma non è che i santi e uonmini speciali facenti parte della chiesa, lo siano stati per la mia fede...esistono testimonianze di persone, uomini a loro vicini...di ciò che hanno fatto. La mia credenza con questo non c'entra nulla. E' la loro vita che è invece una testimonianza, come quella degli antichi cristiani che hanno sacrificato la loro vita per un valore... E se poi, riguardo alla sindone, ti dai uno sguardo approfondito sulle ricerche che vi hanno compiuto gli scienziati nell'arco del tempo e scienziati molto noti, ti accorgerai che anche quella è una testimonianza speciale. Comunque, tu non so quali percorsi segui, le persone ricercatori di cui parli io non li ho mai sentiti nominare, sinceramente. Invece sulla sindone ci sono notizie approfondite note ed eclatanti di scienziati di tutto il mondo. Ma siccome ognuno di noi nasconde molte cose dietro le proprie azioni ed ho letto che tu hai un'amante fuori del matrimonio è possibile che questo ti abbia portato a non credere per paura e per accettare le tue azioni, ne dico ovviamente solo una, quella che hai reso nota nei tuoi scritti.
 
     
paralotti
paralotti il 18/10/13 alle 11:43 via WEB
Cara amica la tua sindone è un bidone clamoroso e ci sono altrettanti studiosi non allineati che lo sostengono... ,ma non voglio dilungarmi con te anche perchè mi devi spiegare cosa centra LA MIA VITA PRIVATA (sono separato da diversi anni regolarmente) con le mie ricerche storiche sulla vita di "Gesù", un mito pagano ellenista che non è mai esistito; Voi adorate un mito pagano e siete atei, e neanche ve ne rendete conto!
 
     
aishaluna
aishaluna il 19/10/13 alle 09:39 via WEB
mito o no, la religione e una qualche forma di spiritualità è sempre stata utile fin dall'inizio all'essere umano per elevarsi e creare una coesione. A te per l'amante che forse è roba, dal tuo libro pdf, di anni fa, mi riferivo per il fatto che spesso si trova una giustificazione per non credere, e mi pare che tu sia un ex credente, a causa delle regole troppo rigide per i nostri tempi che impone il cattolicesimo o comunque la chiesa e allora si svicola così per liberarsi da remore morali.
 
Pytagoricum
Pytagoricum il 17/10/13 alle 14:44 via WEB
Ciao Otto, ho letto le conclusioni al precedente commento. Ma dimmi, che cosa troveremo "oltre la staccionata"? ci sono molte cose che mi sfuggono... Buaon pomeriggio:)) Pyt
 
 
paralotti
paralotti il 17/10/13 alle 16:02 via WEB
La "VERITA' STORICA" Pyt ele vertigini perchè non avrei più alibi, non saprai più su chi puntare il dito. Ti sentirai un tutt'uno con l'Universo e il viaggio meraviglioso nella vita sarà di tua piena responsabilità, sarai desto e nel risveglio potrai veramente praticare il libero arbitrio. Sari finalmente un uomo libero, libero dal quella paura che le relgioni creano, quella paura che fa sempre avanzare il corpo e mai la coscienza :-) Ti abbraccio fratello
 
   
Pytagoricum
Pytagoricum il 17/10/13 alle 20:03 via WEB
Carissimo Otto, la mia formazione mi ha abituato a valutare ogni cosa su dati e fatti, questo mi rende obiettivo nelle mie scelte e credo che il libero arbitrio consista proprio in questo: scegliere senza preconcetti basandosi sulla realtà dei fatti e non su verità preconfezionate. Nel mio cammino di fede ho eliminato l'intermediazione di una religione, e il mio pensiero non è guidato da nessun credo, ma le linee filosofiche e teologiche mi occorrono per attingere informazioni che metabolizzo per costruire le idee mie. Ma non per tutti è così, non tutti spendono tanto impegno e hanno la capacità di elevare il proprio livello di coscienza. Pensi davvero che la demolizione delle religione cattolica possa essere utile a migliorare l'equilibrio spirituale dell'uomo? Già troppo materialismo attanaglia il nostro mondo e riempie la vita di violenza e ogni sorta di orribili misfatti. Ho provato di persona lo svuotamento spirituale che seguì la perdita della fede; la sensazione di falsa libertà che si prova non ripaga il buio che scende dentro l'anima. Tieni conto che la maggior parte dei cristiani non ha una cultura abbastanza elevata capace di dare qualche certezza e in qualche modo bilanciare la mancanza della fede, perchéb per la maggior parte dei credenti la religione e la fede sono la stessa cosa e in mancanza difede non c'è Dio, mancano regole e morale = imbestialimento dell'uomo e totale dominio del male. Non so se proprio ne valga la pena. Io lascerei, a chi lo sente e lo vuole, continuare a credere nel Gesù Cristo che è Dio, fatto Uomo e morto sulla Croce per salvare l'umanità. Nessuno ha niente da perdere in questo, e certe verità talvolta sono più dannose della menzogna. Ti abbraccio e ti auguro buona serata :)) Pyt
 
     
paralotti
paralotti il 18/10/13 alle 11:36 via WEB
Pyt caro tu mi hai fatto delle domande e io ti ho risposto condendo tutto con il mio pensiero... la ricerca storica non ha nulla a che fare con la fede o la credenza e naturalmente non devo convincere nesssuno proprio perchè si preferisce ignorare che conoscere; ignoranza contro Conoscenza: arrova sempre il momento della scelta... io l'ho fatta :-)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: paralotti
Data di creazione: 24/03/2008
 

ULTIME VISITE AL BLOG

peonia2006sac.schenaalex7611lollo8tstarcisiotironimauroconfrancaormaliberafritz63nike39coccomichhikmet78mark82dgl3cassetta2yogin08aluac
 

L'Onda e l'oceano

La mia storia (2006)

Clicca...

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

ULTIMI COMMENTI

Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 30/09/2020 alle 09:45
 
....e quando una flotta di delfini giungono dal cielo a...
Inviato da: chandra.lore
il 15/04/2020 alle 14:42
 
salsi ha assolutamente ragione ! ...
Inviato da: lestai
il 16/04/2016 alle 17:43
 
Ciao Otto :-) Buon Natale di Pace e Armonia :-) Alf
Inviato da: alf.cosmos
il 23/12/2013 alle 22:28
 
oggi stesso inserirò una mia foto:-)
Inviato da: otto8dgl1
il 25/10/2013 alle 16:41
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini, i testi e  le notizie  pubblicate sono quasi tutte tratte dal web e quindi valutate di pubblico dominio e da riassunti di letture varie ed in particolare di Giancarlo Tranfo ed Emilio Salsi, biblisti. Qualora il loro utilizzo violasse dei diritti d’autore, si prega avvertire l’ Autore del Blog il quale provvederà alla loro immediata rimozione.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963