philocalia

Parlare, ma soprattutto, ascoltare


   
     Scrive M. Quoist: “Parlare con un altro, è anzitutto, ascoltare, e pochi uomini sanno ascoltare, perché pochi uomini sono vuoti di se stessi e il loro “io” fa molto rumore”.Desiderio dell’uomo è quello di comunicare. Spesso ci sono momenti dove raccontare affanni, preoccupazioni, ansie, gioie o eventi accaduti, non solo aiuta a sentirci meglio, ma anche a comprendere che siamo amati. Quando qualcuno ci prende veramente a cuore, la conseguenza non può essere altro che questa: dimenticare se stessi, fare silenzio nel proprio “io” per ascoltare l’altro!