A RUOTA LIBERA

Amori, sofferenze, invidie, complotti e poi ... STROKE UNIT


ACCIDENTI,  fino  a quando non ci si scontra con certe cose che nella vita capitano, nemmeno le si posson immaginare ... E' come se fossimo ciechi, di fronte al pericolo imminente, imprevisto ... che taglia e recide. Stroke Unit. Questo reparto ospedaliero, raccoglie, ospedalizza e cura persone che hanno subito traumi celebrali di vario genere. Ictus, ischemie o altri traumi al cervello. Asettica l'eperienza fatta personalmente, asettici obbligatoriamente gli ambienti, luci e colori, asettici pure loro per pazienti (ovvio) e visitatori, che sono filtrati per così dire, per abbattere i rischi che un' intromissione dall' esterno impone. Davvero impensabile, ma pare siano anche virus a causare tali patologie e qui, mi sento alla proprio alla berlina del fato e vien da pensare agli amori, ai dolori, ai dissapori, alle dispute virtuali e al nostro correre nella vita, senza riflettere.Vengo alle scene vissute. Un film, un vero film in diretta, dove il casting, ti obbliga ad indossare protezioni per le scarpe, camici e cuffie usa e getta, come ad uniformare tutti i presenti per collimare ogniuno, le proprie sofferenze e farle somigliare a quelle degli altri. Un po come per solidarieta diffusa. Basta un virus, come detto, per devastare parti del cervello e tante cattive abitudini, ma vivendo nel normale, non ci si pensa mai .. sino a quando ... basta solo una diagnosi che fa seguito ad un controllo di routine per ... cambiarti la vita e ...SSBBBAAAAAMMMMM e SBBAAAAAAAMMMMMM Cosa spiega la caduta di un quadro? o meglio, perchè in quel momento? voglio dire, sono stati complici (quadro e chiodo) per anni complici e al contempo silenti. Forse ma, non è che avevano un accordo per  ... la caduta? Spesso siamo causa di ciò che ci accade, ma anche no.Angeli sono tutti coloro che si occupano di noi in quei casi, la loro sicurezza diffonde in noi, inconsapevoli, la massima fiducia ... sfiduciata dal vuoto che abbiamo dentro. Ma chi sono costoro? io credo Angeli, condannati ad essere persone normali, con tutti i limiti che conseguono, che hanno a cuore il futuro del paziente, o meglio la loro qualità di vita prossima, protratta in un tempo "credibile" e "utile". Per certe faccende, non si può parlare di guarigione, ma di qualità di vita percorribile e ritengo onesto, questo concetto. Questi, definiti "angeli" sono in realtà persone in carne ed ossa, come detto e a casa hanno problemi materiali e terreni, persino virtuali, del tutto simili ai nostri ... come fanno a volare, davvero non me lo spiego. P.S.: io stò bene, per ora.