racconti del drago

Post N° 349


In realtà nella casa di Costanza sottili fili di mistero si tendevano come la tela di un ragno nascosto,non erano le stanze ,e non tutte le persone che dimoravano in essa a creare questo clima di cupa atmosfera,guardando bene i mobili erano raffinati e moderni,le ragazze gentili e discrete,sole e luce entravano dalle grandi finestre ,vasi di fiori freschi e tele di pittori naif volevano creare una immagine di calma e sicurezza.Ma non riuscivano a crearla.Costanza e noi due le figlie del giardiniere,Melissa e Morgana appartenevamo a un altra atmosfera e ha volte pensavo che la creavamo di proposito. si,! quella enorme casa guardava troppi segreti invisibili,troppe storie nella mansarda enorme e nel giardino ugualmente enorme e ombroso.Nessuno avrebbe pensato mai a tagliare gli immensi alberi ne ripulire la fontana del fauno piena di pesci e muschio.A nessuno interessava quella parte del giardino e della casa antica,solo l'elfo dimorava in essa e ha volte sentivamo il suo canto come un tintinnare di campanelle di cristallo mosse dal vento.