racconti del drago

Momenti difficili


Dopo quella notte per noi bambini tutto diventò difficile e inconprensibile.Costanza fu confinata nelle sua stanza azzurra e molti medici vennero con grandi macchine nere a visitarla e pontificare su quello svenimento inspiegabile.Costanza era sempre stata l'immagine della salute.Qualcuno diede anche colpa alla nostra amicizia e alle molte ciliege e amarene ingerite nelle nostre ore libere.Fummo esiliate dall'ala padronale e solo arrampicandoci sul vecchio ramo del fico potemmo entrare a vedere la nostra amica prigioniera.Costanza a i nostri occhi non era cambiata ,solo che da quel momento iniziò a parlare di un bellissimo bambino elfo che cantava per lei e le raccontava di cavalli bianchi come la luna e di città di puro cristallo,ci raccontava di quanto gli piacesse giocare con luie di come dovevamo celare a gli adulti tale presenza, che ovviamente non vedevamo ma alla cui esistenza credevamo ciecamente,visto le strane vicende che in seguito successero.