AREA PERSONALE
« "Figlioli,ancora per poc... | Viver d'amore » |
Post n°79 pubblicato il 20 Aprile 2011 da mariangela64p
Ebbene sì, cari amici, alle soglie del triduo pasquale, voglaimo parlare di gioia! Paolo VI, nellla sua esortazione apostolica "sulla gioia" dice che dobbiamo imparare (di nuovo) a gustare le molteplici gioie umane che il Creatore mette già sul nostro cammino: gioia esaltante dell'esistenza e della vita, gioia dell'amore casto e santificato; Gioia pacificante della natura e del silenzio; gioia talvolta austera del lavoro accurato; gioia e soddisfazione del dovere compiuto; gioia trasparente della purezza, del servizio, della partecipazione; gioia esigente del sacrificio. Il cristiano non può disdegnarle. La gioia cristiana suppone un uomo capace di gioie naturali. Molto spesso, partendo da queste, il Cristo ha annunciato il Regno di Dio. La gioia di Gesù è fondata sulla certezza di essere amato da Dio! Questa gioia, quaggiù, includerà sempre in qualche misura la dolorosa prova della donna nel parto, e un certo abbandono apparente, simile a quello dell'orfano: pianti e lamenti mentre il mondo ostenterà una soddisfazione maligna. Ma la tristezza del discepolo, che è secondo Dio e non secondo il mondo, sarà prontamente mutata in una gioia spirituale, che nessuno potrà togliergli.
|
https://blog.libero.it/parolaevita/trackback.php?msg=10133611
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: mariangela64p
il 23/05/2013 alle 20:49
Inviato da: mariangela64p
il 15/12/2012 alle 09:11
Inviato da: mariangela64p
il 14/05/2012 alle 19:34
Inviato da: donnaappagata
il 27/01/2012 alle 16:59
Inviato da: mariangela64p
il 08/05/2011 alle 09:01