Pazienza senza limite

Ho voluto stare seduto di fronte a tutti, ascoltando quello che giustamente avevi da dirmi. So che tu sei intelligente è capisci. Ho aspettato con pazienza ed a ragione, il momento per dirtelo (me ne hai dato occassione oggi e ti ringrazio). Magari anche a te è capitato di rispondere di "si" ad una domanda, dopo che la stessa ti è stata posta tante e tante volte condita di tanti "sei un coglione". Dio solo sa il motivo. Io non credo che una persona sana di mente, sia interessata a sapere questioni private altrui e le usi (vero o false che siano) sapendo di usarle, per distruggere,  per poi, subito dopo, abbracciare forte e piangere insieme alla persona distrutta, dicendogli: ti voglio bene come ad un fratello. Non sapendo assolutamente spiegare nè il pianto, nè il  "ti voglio bene", preferisco pensare che il motivo sia qualche altro che non riesco ad immaginare.Sai, la scorsa settimana, il caso ha voluto che notassi un piccolo dettaglio. Anche se piccolo, mi ha fatto capire che devo stare molto attento a quella persona. E questo mi è bastato.