VIOLEMMA

COLPA D'AMARE


COLPA  D'AMARE Non fu colpevole volere quell'amorenon fu felice quel cuore insanguinatola lama che trafisse il bene grandepianse lacrime al grido di dolore La bocca fu strappata ai baci ardentilo strazio dell'inganno fu assorbitol'amore che svanito  non gridòdel tutto del tacere si vestì Si udirono fruscii di secche foglielamenti rivestiti di tristezzee come  al finir di verdi amoriche al sentir luce riflessasui cristalli si specchiò. La notte volse al sonno dell'oblioche pregna di dolore si assopìe il giorno  che tardò ad arrivaresenza ragioni invase già quell'ombrae l'angoscia già sentita vi morì. Emma